Da dicembre ha ritrovato casa, quella che l’ha accolta la sua prima volta in Italia e che tanto le ha dato con i colori del Real Statte. Un esempio? La Coppa Italia del 2015 vinta contro il Pescara, forse uno dei ricordi più belli della sua carriera. È di nuovo dalla Puglia che Chuby Pedace è ripartita dopo l’esperienza con l’Arzachena, scegliendo il Levante Caprarica del presidente Pier Paolo Morello.
“Questa terra mi mancava troppo, ho giocato tanti anni qui e mi è rimasta nel cuore. Prima di tornare, sia io che Mangafas abbiamo parlato con Patri Jornet, ci ha raccontato come funziona l’ambiente ed è stato tutto più semplice: abbiamo trovato una bellissima realtà, molto seria, composta da brave persone che non ci fanno mancare nulla, con un gruppo giovane ma determinato. Pier, Lucy Campanile e tutto lo staff sono dietro ad ogni dettaglio e questo fa la differenza in ogni aspetto. Sono felice di questa scelta e spero di ripagare sul campo la fiducia della società”.
Domenica scorsa, contro la Soccer Altamura, l’impegno non ha premiato. Ma ci sono ancora margini sufficienti per portare in alto i colori gialloneri.
“Abbiamo fatto la nostra partita contro un avversario molto forte. C’è rammarico per non aver concretizzato le occasioni avute e sicuramente dovremo lavorare su questo in settimana, quanto visto però mi fa capire che siamo sulla strada giusta e queste prestazioni ce lo confermano ancora di più. La fiducia c’è sempre, questo gruppo ha voglia di fare bene e lo dimostra in ogni allenamento. Il Futsal Prandone? Domenica sarà una partita complicata, contro un’ottima squadra, ma noi siamo determinate a riprendere il nostro percorso”.
Anche perché basterebbe davvero poco.
“È un campionato completamente pazzo, in cui può succedere di tutto in ogni partita e questo lo rende ancora più bello. Noi non faremo calcoli, scenderemo ogni domenica in campo per vincere, con determinazione e grinta. Poi, alla fine – chiude Pedace – vedremo la classifica e capiremo dove siamo arrivate”.
