Serie B

Pier Paolo Morello sorride al Levante Caprarica: “Salvezza in anticipo e più punti in cascina, brave tutte”

Morello

Campionato chiuso al nono posto, a prescindere dal risultato del derby di domenica con la Virtus San Michele. Anche se la dirigenza ha spesso parlato di un cammino altalenante, Pier Paolo Morello esprime piena soddisfazione rispetto a quanto fatto dal Levante Caprarica.
“Forse vado un po’ controcorrente, ma è andata bene. L’obiettivo era migliorarsi e lo abbiamo fatto conquistando la salvezza a 8 giornate dalla fine, con più punti rispetto all’anno scorso e in un girone di livello molto più alto. Si poteva fare di più? Sì, ma sono felice. Mi è piaciuto lo spirito di sacrificio e adattamento, il fatto che tutte siano state sempre presenti, cosa che non era scontata in una stagione in sovrannumero e con tanti nuovi volti. Forse abbiamo un po’ mollato quando abbiamo capito che i playoff non sarebbero più stati raggiungibili, ma rimane una stagione sicuramente positiva”.

E c’è un record non da poco ad impreziosirla ulteriormente: nel 2024/2025, il club giallonero sarà l’unica squadra salentina di calcio ad iscriversi per il terzo anno consecutivo al campionato nazionale.
“Un dato che ci inorgoglisce – dice il numero 1 giallonero. – Prima del salto in B, c’è stato un solo anno di regionale, eppure ci siamo fatti trovare pronti: chi è già stato in Serie A o viene da oltreoceano ci dice che qui non manca niente e questo per noi è un importante attestato di serietà. Portare avanti una società comporta tante problematiche, ma noi siamo riusciti ad avere solidità e continueremo ad esserci, speriamo solo con qualche infortunio in meno. È vero che al competo siamo in 19, ma non ricordo mai un allenamento in più di 13-14 elementi per qualche sfortuna di troppo. Anche per questo, credo che da parte nostra sia stato fatto veramente tanto”.

Da qui ai ringraziamenti, il passo è brevissimo. “Le ragazze sono la punta di diamante di questa squadra, senza il loro sacrificio nulla sarebbe possibile. Poi dico grazie alle dirigenti che sono ogni giorno a supporto di Campanile, e poi naturalmente dico grazie a lei, che non so più come descrivere: Lucy rappresenta il Levante, lo spirito che ha questo gruppo e quello che vorrei avesse anche chi verrà dopo. Un ringraziamento particolare a chi lavora dietro le quinte, a Simone, un indispensabile braccio destro, a Mauro, la voce del Levante Caprarica e ai due Marco che hanno curato le nostre dirette. Concludo con i nostri tifosi, unici e rari, e tutte le aziende e gli enti che credono in noi”.

Ora l’ultimo sforzo, poi di nuovo a lavoro perché domani, in fondo, è già qui. “Stiamo iniziando ad ascoltare le intenzioni di ciascuna tesserata ed è partita la programmazione. L’obiettivo? Il nostro solito. Nessuna pressione, ma tanta voglia di migliorarci”.

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