Bonetto al Real Grisignano: “Rimbocchiamoci le maniche”

Il Real Grisignano batte un colpo, ma poi si eclissa di nuovo sotto le 11 reti incassate dalla Lazio in un match che il vice-presidente Giamberto Bonetto fa fatica a spiegarsi. Se dopo il blitz in Puglia, infatti, il peggio sembrava essere passato, il secondo tempo tra le mura amiche è stato un brusco passo indietro da parte di una squadra quasi impalpabile.
“Bene i primi 20’, per poi sparire a poco a poco. Conosciamo la caratura dell’avversario ed è comprensibile che le giocatrici rientranti non siano chiaramente ancora al 100%, ma potevamo giocarcela e non uscire dal campo con una sconfitta così ampia. Speravamo in un regalo per il presidente Azzolin, invece è stata una giornata amara”.
Noci e Bisceglie sono sempre lì a portata di mano, la Vip Tombolo è ancora ferma al palo. Ma la classifica delle blaugrana è ancora troppo lontana dalle aspettative iniziali e contro il neo-promosso Pelletterie serve una risposta concreta.
“E’ arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e svegliarsi davvero, altrimenti diventa dura. Non è un bel biglietto da visita presentarsi da uno sponsor con una sola vittoria all’attivo e, a noi dirigenti in primis, dispiace tanto vedere il Real Grisignano laggiù: come già avevamo sperato nel girone di andata della scorsa stagione, sulla carta vedevamo un roster che avrebbe potuto raggiungere i playoff, ora – invece – dobbiamo lottare per saltare i playout. Stiamo cercando di capirne le ragioni. c’è un mister preparato e c’è una squadra rinnovata che deve comunque fare di più, perché la volontà di tutti è quella di uscire in fretta da questa situazione”.
Rinforzi? Il vice-presidente e lo staff stanno pensando anche a questo.
“A dicembre valuteremo le nostre esigenze ed in base a quelle vedremo cosa offre il mercato. Nel frattempo, ci aspettiamo una reazione decisa: il Pelletterie è alla nostra portata e – taglia corto Bonetto – vogliamo tornare a casa con un risultato positivo”.