Giovanili

Under 19, semi Bitonto-Audace. Mitolo: “Fino alla fine”. Zandonà: “Mentalità”

Il sorteggio è quello già visto anche nella scorsa edizione di Coppa Italia e poi nei playoff scudetto. Anche la kermesse 23/24 ricomincia dalla semifinale tra Bitonto e Audace Verona e – come già accaduto in passato – non sarà affatto una gara scontata.

MITOLO – “Per la terza volta il destino ha voluto che giocassimo con le venete – conferma Vanessa Mitolo del Bitonto -. Ci attende una sfida molto difficile, ma ciò non ci spaventa. Non abbiamo aspettative per la Coppa, ma un unico obiettivo: lottare con fame e determinazione ogni secondo, e giocare con la testa e con il cuore, su un campo prestigioso come quello dello Stadium di Genova. Personalmente auspico di poter dare il giusto contributo alla squadra, il resto verrà da sé. Dopo la sconfitta in campionato con il Tiki Taka abbiamo appreso una lezione importante: in partite come queste la mente gioca un ruolo fondamentale, e abbiamo vissuto sulla nostra pelle come perdere per pochi minuti la concentrazione possa determinare il risultato, nonostante l’ottima prestazione. Quindi servirà mantenere saldi i nervi, perché come un famoso detto latino, “Caput imperare, non pedes”! Ai nostri tifosi, promettiamo una piccola cosa, ma importante: onorare al massimo i colori neroverdi, poiché l’impegno, il sacrificio e l’amore per questa maglia sono i valori che ognuna di noi ha il dovere di rappresentare in questa impresa… Fino alla fine!”.

ZANDONA’ – “Mi aspetto una sfida molto competitiva da entrambi le parti, noi sicuro giocheremo per portarci a casa la Coppa – dice la rossonera che ha già alzato al cielo la Supercoppa a settembre – lotteremo e stringeremo i denti fino alla fine, ci siamo e ci stiamo preparando molto bene a livello tattico e mentale. Mi aspetto che qualsiasi mia compagna abbia la stessa voglia che ho io di portare a casa questo trofeo, soprattutto perché è un orgoglio sia personale che per la società e speriamo di arrivare tutte con la mentalità giusta e con tanta voglia di giocare”. Ma come sta la squadra? Zandonà non ha dubbi al riguardo. “Siamo cresciute tantissimo tatticamente, ma serve ancora molta concentrazione – in particolare durante gli allenamenti – perché non si vince singolarmente, si vince di squadra. Speriamo di regalare una gioia ai nostri tifosi e di tornare in Venero con ciò che faremo in modo di meritarci”.

Foto Audace: Federica Arca (Audace Wave)

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