Serie A

Pomposelli: “La salvezza ha permesso uno switch fondamentale. Playoff? Finché c’è anche una sola possibilità…”

Una tripletta nella gara che è valsa la salvezza attraverso i playout l’anno scorso e un’altra nella gara col Pelletterie che ha certificato la permanenza in A, stavolta senza affanno. Ma Arianna Pomposelli ha fatto ancora di più, e con l’ultimo gol realizzato a Fiano Romano nel successo con la Lazio, il bottino diventa di nove gol in quattro giornate. Un andamento decisamente “rock” per la donna della Provvidenza rossonera.

“Sono contenta di come stiamo lavorando col mister, anche amalgamando elementi dell’Under 19, e sono felice del traguardo raggiunto che per noi ha costituito uno switch importante: quando giochi con l’assillo di dover vincere per forza, con la retrocessione che è un fantasma che ti rincorre, la tensione è tanta. Sai solo che ti servono punti e fai fatica a mettere in fila altri pensieri. Domenica, invece, si è vista la nostra serenità: siamo scese in campo a cuor leggero e, allo stesso tempo, siamo riuscite ad incassare una vittoria che dà finalmente senso logico al lavoro svolto finora”.

Anche se il mare ora è calmo, Pomposelli non dimentica la tempesta attraversata con l’Audace Verona. “Il palo centrato in casa del Foligno a pochi istanti dalla fine (4-5, n.d.c) e la gara completamente ribaltata con la Vip che ci ha viste sfiorare i supplementari per l’accesso alla Coppa sono gli esempi eclatanti di un periodo che per noi è stato molto duro, in cui i risultati erano sempre a mezzo metro eppure troppo lontani. Siamo rimaste indietro rispetto ad altre squadre, ma – sorride – questo ci ha permesso di prendere una bella rincorsa che abbiamo poi sfruttato per i due momenti decisivi contro Pelletterie e Lazio”.
Uno slancio che adesso avvicina un altro possibile obiettivo: quello dei playoff da giocarsi negli ultimi 80’ contro TikiTaka e Molfetta.
“La classifica delle giallorosse rende la sfida non alla nostra portata, ma è stato proprio in queste giornate che abbiamo dato il meglio di noi. Faremo il massimo perché stiamo lavorando per questo, poi verrà quel che verrà. Finché ci sarà anche una sola possibilità, io me la gioco tutta: non sono mai scesa in campo solo per la salvezza o già battuta. Certo, a volte il campo paga e altre no, ma finchè siamo in ballo, continueremo a ballare”.

E a scendere in “pista” tra poco saranno anche le atlete dell’Under 19, che – esattamente come nella passata edizione – esordiranno in Coppa Italia contro il Bitonto.
“Ci sono poche certezze nella vita: una di queste è che nel primo cassetto della cucina ci sono le posate e un’altra è che in semifinale l’Audace incontra il Bitonto – sorride Pomposelli, allenatrice insieme a Marta Zanetti -. Scherzi a parte, conosciamo il Bitonto sappiamo che è una società che lavora in un certo modo quindi prepareremo al massimo la partita, a prescindere dall’urna il nostro compito sarebbe rimasto quello di dare tutto. Come ho detto alle ragazze “non importa chi, ma come”: siamo una squadra ristrutturata, ma con tanta fame e consapevolezza. Sono ragazze giovani che si allenano per migliorarsi ogni giorno, l’obiettivo primario è sempre quello di crescere e competere. La coppa Italia è un momento bellissimo e con tutto lo staff stiamo lavorando affinché le ragazze arrivino preparate e con la voglia di giocarsela al 100%”.

Foto: Federica Arca

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