Serie B

Marta Vaquero: “Vogliamo continuare la scia positiva. Dobbiamo crederci”

Serviva una boccata d’aria fresa allo Shardana Futsal. Una vittoria, tre punti utili a rinfrancare lo spirito dopo un periodo non semplice. 
Era ciò che voleva la squadra di mister Concas e ciò che si è presa nell’ultimo turno di campionato contro il Real Gryphus.

“Avevamo bisogno di segnare e vincere – commenta Marta Vaquero, pivot isolano – Abbiamo iniziato bene la gara, con il vantaggio di giocare in casa. Eravamo consapevoli dell’importanza dei punti in palio il che ci obbligava ad uscire dal campo lottando fino all’ultimo per raggiungere la vittoria”. Che non è arrivata però così scontata. “Abbiamo avuto diverse occasioni nel primo tempo ma non siamo state in grado di concretizzarle. Sono state le nostre avversarie a sbloccare la partita.

In un primo momento questo ha instillato qualche dubbio ma siamo state molto brave a riprenderci mentalmente e ad andare a riposo sotto di un solo gol”. Neanche a dirlo, nessuno era contento. “La musica è cambiata nella ripresa. Riuscire a pareggiare subito ci ha dato nuova fiducia e ci ha tolto tanti dubbi dalla testa. Dopo il vantaggio, abbiamo dovuto gestire di nuovo una situazione non facile. Purtroppo abbiamo accumulato 5 falli nell’arco dei primi sei minuti. Ma eravamo cariche, unite e abbiamo dato veramente tutto per non farci sfuggire questa vittoria”. 

E’ arrivata da poco Vaquero, nel mercato di gennaio, ma il feeling con la squadra è stato immediato. Complice anche l’esperienza sarda che dura dal 2016, anno in cui la Jasnagora le ha fatto cambiare idea sul futsal italiano tanto da non volersi più spostare di regione. ” L’arrivo allo Shardana – racconta Vaquero – diciamo che é stato un po’ inaspettato. Venivo da una bellissima stagione con la Mediterranea, giocando la final four di coppa, i play off di promozione , il gruppo bellissimo. Per questi motivi anche quest’anno avevo iniziato l’avventura con la Med e anche quest’anno stava andando alla grande. A gennaio però, per motivi personali, ho deciso di andare via. E’ stato in questo momento che è arrivata la chiamata di mister Concas.  Non ci ho pensato neanche un secondo, mi sono rimessa in gioco e subito mi hanno fatto sentire parte del gruppo”. 

Delle sue reti ne giova quindi lo Shardana, vista anche l’importante tripletta realizzata domenica. “Francamente, per me, i gol non rappresentano molto. Io gioco per aiutare la squadra in tutto ciò che posso. Se ha bisogno di gol, allora sono contentissima di essere riuscita ad apportare il mio contributo lì dove c’era necessità. Ma – ammette con un sorriso – quelli di domenica sono stati un po’ una liberazione, per me ma per tutti direi. Venivo da una prestazione non buona con tanti errori sotto porta. Spero di essermi fatta un po’ perdonare lo scarso rendimento di domenica scorsa”. 

Domani si torna subito in campo con l’impegno serale contro il Prato. Sarà un’altra gara importante in casa Shardana, un’altra occasione per confermare quanto di buono fatto nello scorso turno. “L’obbiettivo – neanche a dirlo – é sempre vincere. Mancano poche partite alla fine del campionato ed ogni punto vale oro, per cui dobbiamo giocare ogni partita come se fosse una finale. Ma davvero, non per dire. Ci stiamo preparando mentalmente per questo, perchè il campo di Prato é gigante in confronto al nostro. Troveremo sicuramente tanti spazi per attaccare ma allo stesso tempo dobbiamo ben curare la difesa poichè avremo più spazi da coprire. Vogliamo continuare sulla strada positiva intrapresa domenica”. 

 

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