Terza finale consecutiva, ancora contro la bestia nera Kick Off che l’anno scorso si è portata a casa tutto. Ma l’Audace Verona – che durante l’estate si è data da fare per rinforzare una Under 19 già altamente competitiva – resetta i precedenti e guarda alla gara di domani senza alcun timore reverenziale.
ZANDONA’ – “Siamo pronte a dare tutto per portare a casa quello che ci meritiamo – carica Eleonora Zandonà, una delle più attese a Leinì -. Abbiamo lavorato tanto per questi 40’ e, comunque vada, saremo super contente di essere arrivate fino a qua. Iniziamo con positività la stagione”.
ROMANO – Questo anche l’augurio di Giulia Romano, che l’ultima finale – quella per il tricolore a Salsomaggiore Terme – l’aveva purtroppo chiusa in lacrime (e anzitempo) per un infortunio alla caviglia.
“Questa potrebbe essere la partita di riscatto sia per la squadra che per me stessa. Mi aspetto una partita agguerrita sotto il profilo fisico e tecnico, ma abbiamo tutti i mezzi necessari per fare bene e dimostrare quanto la squadra sia cresciuta e migliorata, grazie al lavoro di tutto lo staff e all’impegno messo in ogni allenamento da parte di tutte. Siamo un bel gruppo unito, non manca la fiducia di ognuna di noi verso la compagna e nei nuovi innesti, perciò siamo pronte a dare tutto quello che abbiamo per provare a guadagnarci la Supercoppa, senza mollare fino al fischio finale. Non mi espongo per quanto riguarda il risultato finale, ma – chiude Romano – una cosa voglio dirla: siamo state molto sfortunate nell’ultima finale e speriamo che questa volta il fato giri dalla nostra parte. Dobbiamo avere il coraggio di osare e di dimostrare quanto valiamo, questa è l’opportunità giusta. Come si dice “la fortuna aiuta gli audaci” e chi meglio di noi può saperlo!”.
Foto: Maddalena Oldrizzi
