Robertina Diodato, un gol contro la paura. “Ma la strada è ancora lunga”

60 giorni senza poggiare il piede a terra, 40 dei quali trascorsi in ospedale con la paura di non poter più tornare a giocare a futsal. Ma Robertina Diodato – sorprendendo tutti, “tranne me stessa” – è tornata presto in campo, con la Nuova Comauto Pistoia, segnando il gol del 3-3 nel derby contro l’ex capolista La 10.

Una storia incredibile se pensiamo che, lo scorso 2 maggio, Robertina è stata coinvolta in un terribile incidente stradale mentre percorreva in scooter l’autostrada di Salerno. Sono state necessarie tre operazioni per salvarle il piede, il resto lo ha fatto la sua ferrea volontà. Tre mesi di riabilitazione, poi la chiamata del Futsal Pistoia: una seconda opportunità fortemente voluta, fino a quel gol che non è solo un calcio al pallone, ma a tutto quello che di brutto ha dovuto superare. La prima rete della sua seconda vita, la primo con la maglia numero 90 addosso.
“Un po’ per esorcizzare la paura, un po’ per sfidarla – ha scritto su Facebook -. Grazie a chi mi ha operato, a chi mi ha curato, a chi mi sta dando la possibilità di allenarmi e giocare, rispettando e aspettando i miei tempi. Grazie a tutti quelli che mi sono stati vicini e infine grazie a me e alla mia pazienza. La strada è ancora lunga, ma la percorrerò passo dopo passo”.

Foto copertina: Futsal Pistola