Ludovica Coppari: “Statte una delle più forti, ma vogliamo vincere”

Ultima trasferta della regular season per il Montesilvano di Gonzalo che – domenica 28 marzo alle ore 17,00 – se la vedrà con l’Italcave Real Statte. Dopo il 3-3 dell’andata, ancora uno scontro diretto per decidere la seconda piazza. Ma non è solo alla classifica che pensa Ludovica Coppari.
“Più che altro dobbiamo riuscire a far bene in vista della Coppa Italia e dei play off in cui affronteremo tutte gare molto difficili, così come sarà quella in Puglia contro una delle squadre più forti del campionato. Vincere lì darebbe tanta fiducia, significherebbe che stiamo lavorando bene e ci darebbe segnali importanti a diversi livelli”.
Nella stessa domenica, ad un centinaio di chilometri da Statte, Bisceglie e Granzette si sfideranno per capire chi sarà l’ottava sorella della Final Eight, dopo il recente successo del Pelletterie nello spareggio col Cagliari.
“Il Granzette è una squadra fastidiosa, ma anche il Bisceglie è tosto e lo abbiamo visto sulla nostra pelle – commenta la laterale -. Conterà tanto l’approccio: noi con le nerazzurre l’abbiamo sbagliato e abbiamo pagato con la sconfitta, nonostante il miglior piazzamento in classifica. Ma saranno importanti anche la testa e soprattutto la voglia di vincere: nelle gare secche, chi ne ha di più va avanti, fa la differenza più di qualsiasi nome che una formazione possa avere nel roster”.

Consigli validi anche per l’imminente Final Eight, di cui oggi pomeriggio si parlerà anche in Divisione per la definizione del regolamento.
“Proprio così. Anche in questo caso l’approccio avrà un grandissimo peso specifico in una gara che – come sappiamo – è da dentro o fuori, senza vie di mezzo. La tensione in questo senso potrebbe giocare brutti scherzi, ma noi stiamo lavorando dall’inizio dell’anno per farci trovare pronte: chi fa meno errori, arriverà ad alzare la Coppa Italia”.
Come successo per il boxing day, anche la finale di Rimini andrà in diretta su RaiSport.
“Dato che a causa delle normative anti-Covid la competizione sarà sicuramente a porte chiuse, mi piacerebbe arrivare fino in fondo per permettere alla mia famiglia e ai miei nonni di essermi vicini seppur dallo schermo di una TV. E poi è un titolo che non ho mai vinto e mi piacerebbe tantissimo conquistarlo qui…”, chiude Ludovica con un sorriso.

Ufficio Stampa
Foto: Andrea Iommarini