Giulia Ferrandi tra campionato e Coppa della Divisione: “Grisignano in crescita”

Cinquina per il Ragusa, poker-qualificazione col Pelletterie e ko a testa alta contro le campionesse d’Italia. Per il Real Grisignano della neo-arrivata Giulia Ferrandi, tre indizi compongono la prova di una ripartenza da grande squadra, che ha ormai lasciato alle spalle il periodo no.
“Dopo la partita in Toscana, non è stato facile preparaci in così poco tempo all’appuntamento con la Salinis: siamo partite con un po’ di timore reverenziale, poi però abbiamo cambiato atteggiamento e siamo state sul pezzo fino all’ultimo minuto, in cui infatti abbiamo trovato anche un altro gol. Se non avessimo sbagliato due grosse occasioni sull’1-3, probabilmente sarebbe stata un’altra storia. Ma siamo comunque molto soddisfatte”.
Seconda parte di stagione in blaugrana per Ferrandi, che ha accettato la sfida veneta con la solita energia.
“Non è mai facile subentrare in corsa in un progetto, ma stornando in forma, sento la fiducia del mister e della dirigenza e con alcune compagne si è creata complicità che non avrei mai pensato potesse essere così immediata. Con Giorgia Benetti, poi, stiamo facendo un ottimo lavoro di preparazione che coinvolge tutto il gruppo e che sicuramente ci porterà lontano”.

Un record, intanto, è già assicurato: dopo due salvezze faticate, il Real Grisignano è riuscito a guadagnarsi l’accesso alle finali riservate alle migliori 4 squadre della Coppa della Divisione.
“La gara di sbarramento col Pelletterie non è stata assolutamente semplice in sé, ma lo è stata rispetto ad altri abbinamenti che vedevano scontrarsi tra loro corazzate più forti in classifica. Noi siamo state brave ad andare lì per giocarci la nostra occasione: magari non siamo riuscite a mettere in campo la stessa aggressività vista a Ragusa, ma – alla lunga – la possibilità di far girare una rosa più ampia ha fatto la differenza, sia dal punto di vista della tenuta fisica che della forza mentale. Cosa ci aspettiamo dalla competizione di fine febbraio? Serenità. Vogliamo viverci questo traguardo per la cosa bellissima che è, senza troppe pressioni, ma sicure di poter dire la nostra, soprattutto dopo aver giocato quasi alla pari con la Salinis”.
Per il momento, comunque, testa ancora concentrata sul campionato e sul turno con la Florentia che Ferrandi e Poveda vivranno da ex.
“Personalmente non sarà facile perché con le mie compagne ho vissuto mesi intensi da ogni punto di vista e vederle dall’altra parte sarà particolare, ma ora faccio parte del Grisignano e guardo avanti, con la speranza di mettermi in tasca altri tre punti fondamentali per il mantenimento della categoria”.