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Pescara, il sogno si infrange in finale: Futsal WEC al Burela

Pescara

Il sogno della Futsal WEC sfuma in finale contro un Burela che non fa sconti, ma solo applausi ad un Pescara che porta in alto il nome dell’Italia in Europa. 6-0 per le iberiche nell’ultimo atto, risultato che nulla toglie all’immenso valore delle biancazzurre arrivate ad un passo dalla Coppa dopo aver battuto Tesla (3-2) e Benfica (1-0).

CRONACA Il Burela parte con Sandra Buzon, Cami, Peque, Ale de Paz, Dany. Dall’altra parte Sestari, Coppari, Ortega, Belli e Boutimah. L’equilbrio tra le due formazioni si interrompe al 5° con la prima occasione utile sfruttata alla perfezione da Cilene, ma il Pescara non si demoralizza e ci prova al volo con Soldevilla e con Amparo. Grande parata di Sestari su Dany, poi risposta biancazzurra con Ampi e Rozo che prende la mira dalla distanza, D’Incecco arriva puntuale sulla ribattuta ma trova davanti a sé Sandra Buzon. Al 15°, mentre il Pescara esaurisce il bonus dei 5 falli, Sestari evita il raddoppio a tu per tu con Emilly, ma per il pivot spagnolo il bis è solo rimandato: palla imbucata dalla fascia laterale e tocco vincente sotto porta. Reazione immediata con Belli e Boutimah (pallone fermato sulla linea da Ale de Paz), poi la stessa Ale de Paz che si invola e Soldevilla che in scivolata spazza via la sfera negandole la gioia del gol. A 2’32” dall’intervallo, la mossa del portiere di movimento con Ortega, senza però riuscire a scalfire il Burela che centra anche un incrocio dei pali con Ale de Paz.
Nulla da fare, all’inizio della ripresa, sulla punzione di Emilly che porta le sue su un 3-0 che mette davvero la gara in salita e si fa ancora più dura quando Emilly spinge in rete il poker al 5°. Morgado inserisce nuovamente Ortega come portiere di movimento e Boutimah sfiora il gol, ma all’11° è Peque ad incrementare il vantaggio. Non ci sta Ortega che se ne va in dribbling e calcia costringendo Jozi ad un intervento provvidenziale che ripete poco dopo su Belli e Rozo (quasi un rigore in movimento il suo). Mentre continua il forcing biancazzurro, il 6-0 proprio di Jozi direttamente dalla porta sembra una punizione eccessiva, ma tant’è e ci si mette anche la sfortuna quando Boutimah non riesce ad impattare il pallone sul tiro-cross di Belli. Finisce così al Pazo de Deportes: col Burela che alza la Coppa e il Pescara che si mette al collo la medaglia d’argento, prestigioso simbolo del bel percorso fatto in Spagna. Grazie lo stesso ragazze.

BURELA-PESCARA 6-0 (2-0 p.t.)
BURELA: Jozi Oliveira, Dany, Sandra Buzon, Cilene, Peque, Cami, Lara Balseiro, Elenita, Bea Mateos, Irene Samper, Ale de Paz, Elena Aragon, Leti Cortés, Emilly. All. Lucas
PESCARA: Sestari, Esposito, D’Incecco, Coppari, Amparo, Ortega, Guidotti, Xhaxho, Belli, Rozo, Boutimah, Soldevilla. All. Morgado
AMMONITI: Emilly (B), Bea Mateos (B)
MARCATRICI: 5’13” p.t. Cilene (B), 15′ 10″ Emilly (B), 1’23” e 5’20” s.t. Emilly (B), 11’30” Peque (B), 15’04” Jozi (B)

PROGRAMMA
Giovedì 2 dicembre
Benfica – Tesla 4-0

Venerdì 3 dicembre
Tesla-Pescara 2-3
MFC Normanochka-Burela 0-5

Sabato 4 dicembre
Pescara-Benfica 1-0
Burela-MFC Normanochka 5-0

Domenica 5 dicembre
FINALE
Burela – Pescara 6-0

Gruppo A
Burela 6, MFC Normanochka 0

Gruppo B
Pescara 6, Benfica 3, Tesla Kharkiv 0

 

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