Violi verso Falconara: “Impegno, sacrificio e Real Statte più che mai”

1-1/7-7 e poi un soffertissimo 4-3. La serie più incredibile dei quarti si chiude con il passaggio in semifinale dell’Italcave Real Statte ai danni della Lazio. In un solo colpo, le rossoblu hanno cancellato la sconfitta in Coppa e hanno portato avanti il sogno tricolore, lo stesso che Marcella Violi si è cucita sul petto nel primo anno della Serie A. Da allora, un biennio incredibile alla Lazio di Piersigilli e poi 4 stagioni alla corte del tecnico Panchina d’Oro Tony Marzella, con il desiderio fortissimo di portare a compimento ciò che solo il Covid ha potuto interrompere. Il primo deciso passo è stato fatto proprio in casa.
“Sicuramente siamo state più decisive e concrete nel primo tempo. Iniziare il secondo tempo e dover subito difendere tutti quei minuti il portiere di movimento contro una squadra che lo esegue bene, mentalmente è stato un po’ pesante, qualcosa arrivi a concederla prima o poi”.
Ed è così che è arrivato un nuovo finale da brivido, ma stavolta la rimonta delle biancocelesti si è fermata sul più bello.
“Più che paura, quando mancava poco ho pensato: non molliamo proprio adesso, stavolta dobbiamo far sì che vada bene. Il suono della sirena sembrava che non arrivasse più, ma il fascino di questo sport è proprio questo: anche a pochi secondi dalla fine sai che tutto può cambiare”.

Rimane scritto nero su bianco, invece, quel poker che vale una semifinale conquistata pur senza i gol di Boutimah (squalificata) e di Renatinha (stranamente a secco, ma degnamente sostituita dal piede caldo di Soldevilla).
“Ci diciamo sempre che le cose facili a noi non piacciono e nei momenti di difficoltà siamo capaci di tirar fuori il meglio della squadra”, commenta sorridente Violi.
E a proposito di difficoltà, ecco che si avvicina gara -1 contro il Città di Falconara campione di Coppa Italia.
“Cosa serve? Impegno, sacrificio e Real Statte più che mai. Incontriamo una squadra completa con una rosa lunga e ben formata, impeccabile ma non per questo imbattibile. Il nostro punto di forza è nel gruppo e nelle giocate di Renata. Ho sensazioni positive: sono consapevole che non sarà facile, dobbiamo andare con la mentalità che sarà una partita tosta, fisica, tattica, ma siamo anche pronte. L’atmosfera dentro lo spogliatoio non manca, perciò spero che porteremo in campo quell’aggressività e quella qualità che, quando vogliamo, sanno sempre contraddistinguerci”, chiude Violi.