Serie A

Ester Mannucci-Futsal Florentia, terzo anno insieme

Terzo anno con la maglia della Futsal Florentia per Ester Mannucci. Dopo il bel percorso che l’ha portata a coprire un posto da titolare durante i play off della scorsa stagione, il portiere di Poggio Caiano riparte agli ordini di mister Colella.
“Sarà difficile ripetere un anno come quello appena passato, in cui si aveva un organico tale da poter arrivare fino in fondo a qualsiasi competizione. Ci sarà bisogno di tempo per una ricostruzione, ma forse è meglio così: c’è voglia di sorprendere, pur senza particolari pressioni sulle spalle. Cosa mi aspetto a livello personale? Di riuscire a dare sempre il massimo per una società che ha creduto in me più di quanto io abbia mai fatto”.

Un amore nato poco a poco, quello tra Ester e il ruolo più delicato che ci sia.
“Come è accaduto per molte giocatrici di futsal, ho iniziato nel calcio a 11 come difensore. Un giorno serviva qualcuno tra i pali e sono andata io, che ero la più piccola del gruppo. E da quel giorno non ho più voluto cambiare. Prima di passare al calcio a 5 mi sono documentata guardando i video di Gaby Tardelli quando era alla Ternana e di Castagnaro, a livello internazionale ho sempre ammirato le gesta della brasiliana Giga”.

Poi il ruolo di protagonista nella Futsal Florentia, squadra alla quale si dedica a tempo pieno riuscendo comunque a conciliare gli impegni di studio (è al secondo anno di Comunicazione e Media) e gli hobby, in primis l’attività di volontariato presso l’associazione creata con gli amici: il Gruppo Giova Production ODV.
“Tutto è nato per aiutare una ragazza del mio paese che stava lottando contro un tumore all’occhio e aveva bisogno di fondi per operarsi in America. Ci siamo chiesti cosa potessimo fare per aiutarla e abbiamo pensato ad una serie di spettacoli, musical, cene con delitto. Insomma qualsiasi cosa potesse darci modo di raccogliere piccole cifre da donare in beneficenza. Dopo aver dato una mano a quella ragazza, che fortunatamente ora sta bene, non ci siamo più fermati”.
Un piccolo grande portiere (Ester ha soltanto 22 anni) con il cuore d’oro. Chapeau.

Foto: Mauro Pomposi

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