A pochi giorni dal via della Final Eight di Coppa Italia di Bisceglie, la Lazio C5 Global è costretta a constatare con amarezza alcune situazioni poco piacevoli. A partire dal regolamento, cambiato in corsa rispetto a quello previsto ad inizio anno. Dal sorteggio, modificato nel suo svolgimento, alla divisione delle finali maschili da quelle femminili. Nelle ultime edizioni le Final Eight erano sempre state un evento imperdibile, così non sarà quest’anno con un deciso passo indietro rispetto al recente passato ed il ritorno ad un evento separato, come avvenuto nella Final Eight di Bari, che pessimi risultati aveva portato in termini di spettacolo e visibilità.
Un declassamento della kermesse difficile da digerire per una società che alla Coppa Italia ha sempre dato una grandissima importanza. In generale non è mai bello quando i regolamenti vengono cambiati in corsa, vanificando anche quelli che sono i programmi di inizio stagione di una società come la Lazio.
Silenzio stampa Per questo motivo la società biancoceleste comunica che dalla giornata di lunedì fino al termine della manifestazione entrerà in silenzio stampa e che nessun tesserato rilascerà dichiarazioni al termine delle gare, neanche in caso di approdo in finale.
Per lo stesso motivo la Lazio non prenderà parte neanche alla riunione tra la Divisione Calcio a 5 ed i presidenti delle squadre, indetta a Bisceglie prima dell’inizio della manifestazione. Ci affidiamo alle decisioni prese dalla Divisione e siamo contenti del lavoro che stanno portando avanti, ma come Lazio non vogliamo più essere interpellati visto che il nostro intervento si è sempre trasformato in una perdita di tempo.
Ufficio Stampa
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