Serie C

Countdown per la finale, Citi: “Non perdiamo di vista l’obiettivo”

Citi

La Coppa Toscana si fa desiderare. Dopo il rinvio della semifinale, successivamente giocata per la durata di pochi minuti a causa del forfait del Viareggio, la data del 30 gennaio slitterà al 17 febbraio, su richiesta del Prato (colpito da diversi casi Covid) accolta da La 10 Futsal Femminile Livorno.
“Ogni volta che stiamo per arrivare ad un appuntamento importante – racconta Maria Elena Citi – arriva qualcosa che lo posticipa. Questo potrebbe creare un certo scombussolamento, ma per fortuna la stiamo vivendo bene perché c’è un gruppo bellissimo che continua a lavorare con la massima attenzione: mister Vannini prepara ogni gara in base all’avversaria e al campo in cui si andrà a giocare e noi ragazze ci sosteniamo a vicenda. Per me che sono mancata quasi due mesi per positività al Covid, è stato bello sentirsi comunque sempre parte della squadra con messaggi e chiamate”.

Un anno di campionato seguito tramite le dirette Facebook, poi l’ingaggio estivo e la possibilità di vivere la squadra dall’interno, nella sua prima esperienza nel futsal.
“Se l’impressione dall’esterno era quella di un ambiente bellissimo, la realtà supera ogni più rosea aspettativa. Arrivo dal calcio 11 e pensavo che almeno inizialmente sarei rimasta un po’ ai margini, invece sono stata accetta, coinvolta e integrata sin dal primo giorno da giocatrici i cui nomi parlano da soli. Non vedo l’ora di arrivare al campo per gli allenamenti, io qui mi diverto davvero”.
Solo un evento potrebbe amplificare questa felicità: il successo in Coppa.
“Ma non posso assolutamente sbilanciarmi al riguardo. Il Prato è stata la squadra che ci ha più messe in difficoltà, infatti abbiamo vinto sudando e con un solo gol di scarto (5-4) contro un’avversaria che ha una bella rosa e un bel gioco. Ora cerchiamo di riprendere il ritmo in casa contro lo Scandicci, poi penseremo alla finale: entreranno in ballo diversi fattori, ma – chiude Citi – di sicuro ci metteremo il massimo dell’impegno”.

Ufficio Stampa
Foto: Mauro Pomposi

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

To Top