“La Femminile Molfetta rappresenta il mio punto di partenza”.
Lo dichiara Maria Vittoria Sesti, giovane portiere in forza alla squadra pugliese.
E’ già partita in realtà Sesti, ma dal calcio a 11, fino alla scorsa stagione in cui con i colori del Pero ha fatto il suo ingresso nel mondo del futsal. “Un anno intenso – commenta – Abbiamo vinto il campionato e poi perso la finale contro il Foligno. Ora sono qui e voglio sfruttare a pieno la possibilità che mi è stata offerta”. Ancora agli inizi ma in una realtà competitiva e ricca di stimoli.
“Sono arrivata che ero molto indietro a livello tecnico proprio perché questo è il mio secondo anno di futsal. Ho però incontrato un allenatore dei portieri, Antonio Camporeale, che mi sta facendo crescere in maniera esponenziale. Inoltrei ho delle compagne di reparto fantastiche. Anche loro hanno avuto un ruolo importante sulla mia crescita perché tra noi c’è sempre la parola buona e il consiglio. Crediamo tanto l’una nell’altra nonostante abbiamo lo stesso ruolo. “
Neanche a dirlo, la figura di ispirazione è Oselame. “Potermi allenare con lei – afferma la numero 71 – oltre che un modo per crescere è un privilegio assoluto”.
Tanta gavetta ma anche l’opportunità di mettere alla prova quanto imparato grazie al campionato Under 19. “Ho bisogno di mettere nel mio bagaglio quante più partite possibili e soprattutto ho bisogno anche di mettere minuti nelle gambe in modo che se il mister Diego Iessi avesse bisogno di me in prima squadra io possa rispondere presente. Ho deciso di prender parte anche alla rosa dell’under 19 proprio per questo, per mettere im pratica quello che sto imparando e prendere consapevolezza dei miei mezzi e dei miei limiti. Solo così posso capire su cosa devo impegnarmi per migliorare.
Ho vent’anni – continua decisa – e ho tanti obiettivi. Ora, tutto l’impegno è finalizzato alla crescita calcistica”.
E’ arrivato così anche l’esordio nel campionato di categoria. Una di quelle che di certo rimarrà nella memoria storica personale. “E’ stata una partita difficile per tutte – commenta Sesti – avevamo di fronte una squadra organizzata, forte e con belle individualità. Noi siamo un gruppo giovane che ha ancora bisogno di crescere tanto. A livello personale, ho cercato di dare il mio massimo. Sono felice della mia prestazione anche se c’è sempre da migliorare”.
Per la prima squadra invece, domenica sarà tempo di ospitare il Montesilvano Femminile. Una gara di cui fare tesoro, anche o forse soprattutto, se vissuta dalla panchina. Le occasioni di imparare in fondo sono sempre a portata di mano. “Il Montesilvano è una squadra forte, non lo scopro di certo io. Ci aspetteranno difficoltà da superare ma lo stimolo a far bene è ancora più grande contro avversari di questo calibro. Abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi. Ci siamo infatti allenate al massimo in settimana per arrivare preparate al match di domenica. Dalla nostra inoltre – sottolinea con orgolgio Sesti – abbiamo anche il nostro pubblico, fondamentale in ogni momento.
Siamo consapevoli dei nostri mezzi – conclude – e faremo di tutto per prenderci i tre punti”.
