Due su due per l’Athena Sassari che prosegue in vetta alla classifica del girone A trascinata dalle reti della nuova arrivata Susan Moresco. Delle 4 segnate al Bagnolo, infatti, tre vengono dai piedi fatati dell’ex Pero, che ormai da due stagioni si sta mettendo in mostra sui palcoscenici nazionali.
“Sono originario del Sud del Brasile – ci racconta – esattamente di Curitiba, la stessa città di Dayane Da Rocha e Aline Dos Santos, e lì ho iniziato a muovere i primi passi sia nel calcio a 5 che nel calcio a 11. Con Dayane ho già giocato insieme in patria, poi sono arrivata in Italia proprio su suo invito nel Rovigo Orange, ma in realtà ho concluso l’anno nel Pero. L’impatto con il futsal italiano? Ho visto la serietà dei vostri campionati, mi ha positivamente sorpresa quanto si investa in questo sport e quanto le persone ne siano coinvolte a tutti i livelli”.
Anche all’Athena Sassari ha trovato una passione fuori dal comune, che è poi il motore di ogni progetto ben riuscito: nessuno ha parlato di obiettivi da raggiungere a tutti i costi, ma Susan conosce bene il potenziale collettivo.
“Ho accettato con piacere questa esperienza e mi sta piacendo molto il modo in cui il mix di elementi creato in estate stia iniziando a conoscersi e ad interagire in modo sinergico. Contro il Bagnolo è sempre stata una bella sfida perché è un’avversaria che cresce anno dopo anno, ma abbiamo messo in campo tanta grinta e voglia di vincere. Dei gol dico solo che sono stata fortunata a realizzarne addirittura tre: per me sono sempre frutto di un lavoro di squadra e la mia è stata particolarmente brava a creare le giuste condizioni per farmi andare a rete tante volte”.
Risultati positivi, ma da incrementare in vista del prossimo turno con il Villaguardia.
“Sono certa che arriveranno in casa nostra con la massima determinazione, la classifica al momento non è qualcosa a cui guardare, perciò dobbiamo allenarci ancora tanto e bene. Il nostro punto di forza è nell’aiuto reciproco che ci diamo e nell’unità di intenti che ci accompagna sin dal primo minuto: siamo sulla strada giusta per poterci divertire davvero, ma – conclude Moresco – per farlo dobbiamo dare ogni giorno un po’ di più rispetto a quello precedente”.
