E’ stata affidata a Chiara Salinetti la preparazione dei portieri del Valle Martella Calcio, società militante in prima categoria che si è mossa in controtendenza, individuando nell’ex Ternana, Olimpus e Lupe, la figura ideale per la cura e la crescita del settore più arretrato. Una donna preparata nello staff. Cosa c’è di strano? Nulla, eppure – come conferma Salinetti – questa è una piccola grande conquista per altre professioniste che sono ancora valutate in base al genere, e non al curriculum.
“Ho provato a farmi spazio nel calcio maschile, perché non è mai stato un problema per me vivere in un mondo pieno di uomini, anzi… Ma negli ultimi tempi il fatto che il mio nome finisse per A, a quanto pare era diventato un problema. Poi è arrivato il Valle Martella, società alla quale quella A che termina il mio nome non è interessata. Perché la passione, la competenza non hanno genere”.
Ogni cosa al suo posto: verrebbe da dire così conoscendo Salinetti e conoscendo il suo amore per qualsiasi disciplina includa un pallone.
“Se dovessi tornare indietro per viaggiare nei miei ricordi, non saprei dirvi quando è nata la mia passione per il calcio. Vi direi più semplicemente che è nata insieme a me. Quindi è un percorso che parte da lontano. Un percorso che parte da una delle tante risposte alle mie altrettante domande: posso giocare con voi? Sì, puoi giocare, ma sei femmina quindi vai in porta! Quante volte l’ho sentito dire e quanto mi infastidiva quella risposte. Inconsciamente però, quasi senza rendermene conto, giorno dopo giorno trasformavo quell’imposizione in un’occasione per innamorarmi di quello che è il ruolo che praticamente da sempre fa parte della mia vita. Ho difeso per tanti anni quei pali e quella rete…
Da qualche anno ho iniziato ad insegnarlo ai più piccoli insieme a persone meravigliose e professionisti devastanti come Emanuele Maggiani, Cristiano Menci e Andrea Palmieri e ora il Valle Martella: li ringrazio per questa grande opportunità, ma soprattutto – aggiunge in chiusura Salinetti – sono felice ed orgogliosa di annunciare che nella stagione 21/22 sarò il preparatore (preparatrice lo lasciamo ai fan del politicamente corretto) dei loro portieri”.