Paggi profeta in patria: in A con l’Angelana

La laterale giallorossa ha raggiunto il campionato nazionale con la squadra del suo paese: “Il futsal è stata una bellissima scoperta, non vedo l’ora di esordire davanti al pubblico di casa”

Non è solo perché esordirà in Serie A che per Benedetta Paggi il 2 ottobre sarà un giorno particolare. L’emozione che le gonfierà il petto, infatti, sarà quella di chi avrà l’onore di indossare la maglia dell’Angelana, squadra della sua città – Santa Maria degli Angeli, nel comune di Assisi – in giro per l’Italia.
“Da quando gioco qui è stato tutto bellissimo. Sono rientrata dopo 10 anni a Rimini e abbiamo vinto coppa regionale umbra, campionato e siamo saliti in Serie A dopo gli spareggi con la CLT Terni. La Serie A era il nostro obiettivo, ma non ci aspettavamo di raggiungerla addirittura in anticipo rispetto alle previsioni. Sono orgogliosa di poter vivere questa esperienza di fronte alla gente di casa e il non plus ultra sarebbe avere la mia compaesana Roberta Catanossi accanto: con lei ho condiviso i momenti sportivi più belli della mia carriera”.

Campionato nazionale, solo a dirlo mette i brividi. E pensare che due anni fa per la laterale giallorossa il futsal era ancora un mistero.
“Ho sempre giocato a calcio a 11, prima nel Grifo poi tante stagioni nella Virtus Romagna sempre in serie B. Se il passato mi manca? No, questo sport è stata una bellissima scoperta. L’unico rammarico è che avrei voluto farla prima: se ne avessi avuto la possibilità, avrei voluto rincorrere solo un pallone a rimbalzo controllato”.

Ma adesso che è in ballo, Paggi (e con lei l’Angelana) è pronta a prendersi tutto con gli interessi, anche se il girone B – composto prevalentemente da squadre laziali – ha tutto le caratteristiche di un raggruppamento di ferro.
“La tradizione delle romane è forte, ma noi possiamo contare sull’esperienza di tanti elementi come me, Carnevali e Caporaletti. Anche gli innesti ci daranno una bella mano, perché sono atlete di valore. Sono sicura – conclude Paggi – che insieme cresceremo tanto, ci toglieremo belle soddisfazioni e vivremo un anno indimenticabile”.