Dalla cinquina alla Lux Chieti, al poker imposto nel derby alla Virtus Cap San Michele. Soccer Altamura di nuovo a tutto gas e pronta ad approfittare di qualsiasi passo falso lassù da parte dell’Atletico Chiaravalle. Intanto, Antonella Plevano guarda in casa propria alla ricerca della perfezione.
“È vero che domenica sono arrivati i tre punti – commenta dopo i due gol all’ex compagna ai tempi del Pescara, Antonaci – ma ci sono ancora cose da correggere per alzare ulteriormente il livello. Siamo state brave, però, ad aver fatto nostro questo derby: anche se per me, da abruzzese, era una partita come le altre, si capiva che era molto sentita e sono felice di questo piccolo regalo ad una società che continua a credere fortemente in noi e non ci fa mancare nulla. Ne ho girate un po’, ma l’Altamura è una perla rara”.
Focus interamente sul campionato dopo lo scivolone di Coppa Italia e ancora 5 partite (nell’ultima le biancorosse riposeranno) per far capire a tutte le avversarie quanto la squadra sia cresciuta: miglior attacco, seconda difesa e piazza d’onore. Niente male, no?
“Assolutamente. Mi dispiace solo per quei pareggi all’inizio che ora pesano sulla classifica. Non avremmo dovuto lasciare quei punti per strada: non sono stati persi, ma so che avremmo potuto dare di più, pur essendo un gruppo da rodare. L’unico vero passo falso – e ancora brucia – è stato in Coppa nelle Marche, ma per il resto siamo abbastanza soddisfatte”.
Sotto quindi con un altro derby: quello col Levante Caprarica.
“Considerando le presenze di Chuby Pedace, Mangafas e Patri Jornet, più quella di Lucy Campanile – allenatrice capace di guardare il campo con gli occhi di chi ha calcato quel parquet per anni – sappiamo bene che non sarà facile, ma adesso ci sono tranquillità e voglia di continuare a migliorarci”.
