Un grande ritorno al PalaBadiali per uno Stilcasa Costruzioni Falconara che riparte da tre contro l’Audace Verona, stesso identico score ottenuto all’esordio in questo 2023/24.
“Rispetto ad allora, però – fa notare Isa Pereira – siamo due squadre molto diverse: loro sono state più consapevoli dei propri mezzi e inizialmente ci hanno messo un po’ in difficoltà con le ripartenze. Dopo i primi 10 minuti abbiamo migliorato il pressing concedendo meno spazi, poi è arrivato il primo gol e da lì siamo riuscite a controllare al meglio sia il possesso palla che la partita”.
Bene così, ma ora serve di più. Perché dall’altra parte c’è un TikiTaka ancora imbattuto e perché la posta in palio potrebbe dimezzare il gap dalla piazza d’onore occupata proprio dalle giallorosse.
“Sinceramente, in questo momento non guardiamo tanto alla classifica. Ovviamente entriamo in campo per conquistare i 3 punti, ma le sfide decisive arriveranno più avanti. Siamo concentrate su di noi e su cosa fare per uscire dal PalaRigopiano con un risultato positivo. Il TikiTaka continua a lottare per il tricolore, è molto forte in fase di possesso e sfrutta bene le proprie individualità: non possiamo lasciargli tempo di pensare, ma soprattutto dobbiamo leggere le fasi del match. A volte ci sarà da soffrire, ma dall’altra parte dovremo essere anche lucide ad approfittare delle nostre occasioni. Proprio la fretta, e credo che mister Domenichetti sia d’accordo, è stata uno dei nostri difetti nel girone di andata, ma ora stiamo migliorando. Un pregio? Quello che ci ha permesso di crescere in fretta, e cioè che non molliamo mai. Di fronte alle avversità diamo ancora di più è questo è un fattore insito anche in chi è arrivato da poco in maglia citizen”.
Non a caso, lo Stilcasa Costruzioni Falconara ha da poco festeggiato la qualificazione diretta in Coppa. “L’anno scorso ci è mancata tantissimo, perché è una manifestazione con un’atmosfera diversa da tutte le altre: tutte le squadre la vivono intensamente e poi sono partite secche in cui spesso il risultato non è scontato. Se penso allo spettacolo del futsal, la Coppa Italia ne è sicuramente un simbolo: la strada è ancora lunga – continua Pereira – ma nei momenti decisivi proveremo a dare fastidio alle favorite, coltivando le nostre ambizioni. Sognare non costa nulla, ma parte tutto da una grande realtà: credo al 100% in noi stesse e nel lavoro che stiamo facendo”.
