Soccer Altamura 7-Lux Chieti 3. Quanto ha atteso questa vittoria il dirigente Paolo Fiorino? Ben 160’ effettivi, e cioè il tempo che passa dalla partenza del campionato di Serie B alla quarta giornata da tre punti contro le abruzzesi. È proprio da qui che si riparte: da una prestazione non perfetta, ma sicuramente efficace. Che funziona da medicina dopo la fastidiosa “pareggite” che tanto aveva fatto arrabbiare la società.
“Se mi avessi intervistato prima, avrei detto esattamente le stesse parole di Carlo Benedetto. Il suo è stato uno sfogo duro, eppure necessario perché questa è una squadra costruita per puntare in alto e ben lontana dalla classifica che vive attualmente. Le prime gare – continua – sono state deludenti, in campo c’era una sorta di torpore che ha portato appena tre pareggi in altrettante partite contro squadre forti, ma non imbattibili. Domenica, invece, è finalmente uscito fuori il nostro carattere: non è stato tutto in discesa e soprattutto nel primo tempo ci sono stati momenti di black out che hanno fatto rivivere qualche fantasma del passato, ma ora ci siamo svegliate e speriamo di continuare sulla stessa linea”.
Ci sono le giocatrici per farlo e ci sono le qualità di persone oculatamente scelte per far parte di un gruppo che ha una sua storicità. “Dal punto di vista del mercato è stato fatto il massimo possibile, portando innesti dalla Serie A con il compito di raggiungere di nuovo con noi la massima categoria. Che sia con la capolista Virtus San Michele domenica prossima o che sia contro qualsiasi altra avversaria, il nostro obiettivo è vincere: ogni domenica vogliamo giocarcela solo per il bottino pieno”.
Sempre più integrato nel progetto Soccer Altamura, Fiorino continua a curare i rapporti con le istituzioni e allo stesso tempo può sedersi a pieno titolo in panchina. “Potrei – sorride – ma essendo parecchio vivace, evito di farlo. Preferisco farmi sentire nello spogliatoio, quando serve, o in allenamento. Come detto, è stato perso terreno ma niente è compromesso: non centrare la qualificazione in Coppa Italia sarebbe un fallimento inaccettabile, perciò testa bassa e lavoro perché noi siamo la Soccer Altamura”.
