Doveva essere la gara del riscatto, quella per rialzare la testa dopo la sconfitta nel derby di Puglia. Al triplice fischio però, la storia è stata un’altra per la Molfetta femminile. Una sconfitta, la seconda in campionato, da analizzare per tirare fuori quanto necessario al prossimo difficile turno in casa del Tikitaka.
“E’ stata una partita anomala – commenta Roxy Ion – Eravamo consapevoli di potercela giocare, lo abbiamo dimostrato dall’inizio dell’anno insomma. Purtroppo però non siamo arrivate alla gara nelle migliori condizioni soprattutto fisiche”.
Lungi dal voler trovare alibi comodi per giustificare una sconfitta, la numero 18 biancorossa mette tutti i fattori sul piatto della bilancia. “La sconfitta contro il Bitonto ci ha lasciato molto scariche e purtroppo la partita in se ha portato anche qualche infortunio. Però questo non deve essere una scusante per noi. L’approccio alla gara contro la Lazio è stato sbagliato e la sconfitta meritata. Deve servirci sa lezione perchè adesso è il momento di rialzarsi e dare il meglio. Si vince e si perde sempre e solo di squadra e come tale vogliamo riprendere il buon cammino di inizio stagione”.
Il calendario è impietoso e offre alle ragazze di mister Iessi una sfida dal tasso di difficoltà molto elevato: il Tikitaka. “Mi pare chiaro che non sarà una partita facile. Il Tikitaka è un un bon momento, ha fiducia e qualità innegabili. In più giocheranno in casa. Non è però la prima gara di alto livello che affrontiamo, sappiamo cosa significa giocarle. Dobbiamo continuare ad allenarci con la consapevolezza di ciò che siamo e di cosa sappiamo e possiamo fare. Sarà centrale per noi ritrovare la tranquillità necessaria per convertire la difficoltà in adrenalina e convinzione. Sarà una sfida si, soprattutto con noi stesse e vogliamo vincerla”.
Sarà tutto in gioco per Roxy Ion. Gli allenamenti, i miglioramenti, i traguardi personali e la voglia di puntare sempre più in alto assieme al suo Molfetta. “Sono felice di come ho iniziato questa stagione – spiega Ion – Ho lavorato molto durante l’estate per farmi trovare pronta. Mi conosco e so di poter dare di più. Ci sto lavorando assieme alle mie compagne (nonostante il piccolo fastidio rimediato contro la Lazio n.d.r)per ceercare di arrivare il più lontano possibile. Inseme, per il Mofetta”.
