Serie B

La gioia di Chiara Russu: “Non mi aspettavo di giocare, figuriamoci di segnare”

Russu

Tre punti nel derby con la Jasna, battuta 2-0 con un mix di freschezza ed esperienza. Se il sigillo finale porta infatti la firma di Dayane Da Rocha, la prima rete stagionale dell’Athena Sassari è opera di Chiara Russu, pivot proveniente dal calcio a 11 e “scommessa” del presidente Michele Ardito. È stato proprio il massimo dirigente, infatti, a volerla fortemente in squadra in uno sport completamente nuovo per lei. E i fatti gli hanno dato subito ragione.
“Sì – conferma Chiara – è stato lui a propormi questo cambiamento che di sicuro mi porterà a migliorare molto dal punto di vista tecnico. Conoscere questa squadra e tutti coloro che ne fanno parte è stata una bella sorpresa, mi stanno aiutando molto e spero di crescere ancora nei prossimi mesi. Con la Jasna è stata una gara molto combattuta dall’inizio alla fine, ci siamo fatte forza e siamo riuscite a spuntarla. Non mi aspettavo di esordire, figuriamoci di segnare… A chi dedico il primo gol? Ad una persona molto importante che purtroppo non c’è più. Ma è tutto sua, così come gli altri che verranno. Un pensiero va anche alla mia famiglia e a chi mi è stato vicino”.

Un bacio verso il cielo, prima di tornare a raccontarci la sua storia in cui il pallone è sempre stato il principale protagonista.
“Ho iniziato a giocare per caso, a soli 4 anni, per tanti anni ho condiviso i campi con i maschietti, poi mi sono spostata nella Torres femminile. Qui ho trascorso ben 8 anni davvero intensi, mi sono impegnata tanto e ho imparato il più possibile dalle altre ragazze e dal mister”.
Lo stesso impegno che sta mettendo ora sul parquet 40×20.
“Sto giocando come pivot, ma anche laterale per cercare di capire quale sia il ruolo più adatto a me. Faccio parte di una squadra che ha grande spirito di sacrificio e determinazione da vendere: so che possiamo dare tanto. Per noi – chiude Russu – si prospetta un campionato pieno di divertimento e soddisfazioni”.

 

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