Serie C

Cantera Adriatica Pescara, il miracolo sportivo di Gabrielli & co.

Pescara

Un piccolo miracolo sportivo chiamato Cantera Adriatica Pescara sta scalando le classifiche di calcio a 5 e calcio a 11 con un gruppo di ragazze scatenate, guidato da una altrettanto scatenata Alessandra Gabrielli. Originaria di San Benedetto del Tronto, mamma del piccolo Andrea e capotreno di professione, l’ex giocatrice è riuscita in una doppia impresa impensabile fino a pochi mesi fa: la vittoria del campionato di Eccellenza con una giornata di anticipo (con 4 punti di vantaggio sulla seconda) e il raggiungimento dei playoff nella serie C di futsal, passando per il conseguimento del patentino da allenatrice, lo scorso 23 dicembre.

cantera

“E pensare che i primi allenamenti sono stati di dimostrazione del rimbalzo del pallone, con la maggior parte delle atlete che non aveva mai giocato a calcio a 11…”, sorride Alessandra, ripensando ad un periodo che ora sembra lontanissimo. In realtà i tempi sono recenti, parliamo di agosto/settembre 2021, ma la strada percorsa è stata davvero tanta, grazie soprattutto ai gol di bomber Fusco (capocannoniere a pari merito con 14 reti sui campi in erba) e Masciulli, regina del 20×40 con un bottino di 41 reti che ha già attirato l’attenzione di diversi club. Insomma, basta che ci sia un pallone di mezzo e la Cantera tirerà fuori dal cilindro qualcosa di magico.
“Sono assolutamente soddisfatta e straconvinta della superiorità delle mie ragazze, sia sul piano individuale che collettivo. Le uniche problematiche a livello di risultati sono derivate dal sovrapporsi di alcuni impegni di calcio a 5 e calcio a 11 che hanno inevitabilmente ridotto il valore e il numero delle componenti della rosa. Una rosa che, comunque – aggiunge Gabrielli – ha saputo tener testa al Giulianova, perdendo solo di misura. Ora ci toccherà passare per i playoff, ma cercheremo in tutti i modi di raggiungere la promozione in A2”.

Cantera Adriatica Pescara

Venerdì l’anticipo contro la Virtus Castelfrentano e domenica la trasferta in Molise, contro il Campodipietra, per l’ultima giornata di regular season prima di tuffarsi nelle semifinali di Coppa Italia (10 e 24 aprile). Sembra tutto incredibile, ma non per mister Gabrielli che ci ha creduto fin dal primo giorno.
“Mi davano della pazza per aver creato questo gruppo dal nulla, figurati quando ho scommesso che avrei fatto il salto di categoria in entrambi i campionati: uno è stato completato, sull’altro sto ancora lavorando”.
Niente male per l’ex attaccante di Roseto (A2), Ravenna Dinamo Faenza (con tanto di finali Scudetto ad Ariccia perse contro la Lazio), che da un anno a questa parte ha scelto di allenare.
“In realtà – ci confessa – per motivi di necessità ho anche continuato a giocare, ma tra i pali, al posto di Nardulli”.
7 presenze e un gol realizzato contro L’Aquila Women Soccer, partendo proprio dalla porta per chiudere a rete uno schema di calcio d’angolo con un’inzuccata degna di Cristiana Girelli.
Impossible is nothing, se hai accanto le persone giuste.
“Dalle ragazze che ci mettono tutto l’impegno possibile, al presidente – Massimo Giannetti – che gestisce al meglio tutta l’organizzazione, so che sono circondata da persone che mi permettono di puntare in alto”.
Scommettete anche voi nel double?

 

 

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