Granzette da record, Sara Sinigaglia: “Risultato che ripaga club e squadra”

Quarto posto al termine del girone di andata e qualificazione alla Final Eight come testa di serie. Soddisfazione doppia per un Granzette fermo ai box a causa di alcune positività, ma adesso ancora più motivato a tornare presto in campo in vista della partecipazione alla Final Eight di Bisceglie. È stato proprio il gol in extremis delle pugliesi in casa Lazio a decretare la classifica finale, che allo stato attuale recita così: Falconara, Pescara, Bitonto e – per l’appunto – Granzette.
“Per commentarla alla Marzuoli… direi trova l’intruso – scherza il diesse Sara Sinigaglia. – Abbiamo seguito gli aggiornamenti di risultato sul gruppo Whatsapp, poi abbiamo fatto i conti e abbiamo realizzato con grande gioia di essere nella parte alta del tabellone. È bello aver raggiunto l’obiettivo e volevamo tanto questa partecipazione, sia per la società che viene così ripagata di tanto lavoro fatto, che per le tante atlete che hanno fatto la scelta di restare e avrebbero meritato questo palcoscenico già dall’anno scorso. Andremo al PalaDolmen con grande tranquillità e senza pressioni, ma con l’intenzione di voler fare la nostra figura”.

Nessun salto nel vuoto e un solo vero investimento oculato: eppure il salto di qualità del Granzette è sotto gli occhi di tutti.
“L’aspetto più bello di questo cambiamento è che sia avvenuto sì in poco tempo, ma sempre all’insegna dell’equilibrio che ormai ci contraddistingue a livello di società e di roster. Certo ci sono stati alcuni innesti come la nostra pepita d’oro Buzignani, Gasparini e Ricottini, ma eravamo tutti d’accordo che lo sforzo andasse fatto in un’unica direzione, anche a discapito di una giocatrice, e abbiamo scelto di avere in panchina Marzuoli, un tecnico che ha subito saputo rapportarsi con la squadra e che è stato ricambiato con la massima fiducia da parte di tutte. Con lui abbiamo iniziato bene e abbiamo continuato nello stesso modo, sfidando un calendario quasi proibitivo che ci ha portate a giocare in trasferta 8 gare su 11, nella prima parte di campionato”.

Anche per questo, ad ottobre, sarebbe stato difficile immaginare un risultato del genere, e invece eccole qui: Andreasi e socie sono ufficialmente tra le 8 migliori d’Italia, prima – però – c’è sempre il campionato che ripartirà domenica prossima contro le pugliesi.
“La sconfitta dell’andata brucia ancora perché probabilmente ci è mancata un po’ di consapevolezza, ma ora siamo in casa nostra – sia col Bisceglie che con lo Statte nella gara successiva – e vogliamo ottenere un bel risultato”.