Pochi minuti di gioco e poi il forfait dell’Atletico Viareggio. Anche se senza un reale duello, La 10 Futsal Femminile Livorno ha avuto accesso alla finalissima di Coppa Toscana e ora dovrà dimostrare tutto il proprio valore nel testa a testa con il Prato, arrivata all’ultimo atto dopo il 5-0 imposto al Futsal Scandicci.
“Pensavamo di poter provare qualcosa in vista di un eventuale passaggio di turno – ci confida Alessandra Fossi – ma non è stato così, a causa delle numerose defezioni avversarie nonostante avessimo accettato di posticipare la gara. Ora non resta che allenarsi al massimo per essere pronte all’appuntamento di domenica: ad oggi stiamo tutte bene e speriamo di arrivare al completo al PalaEstraForum”.
Questa la location designata per il grande evento che assegnerà la coccarda toscana. Tra il trofeo e le giallonere, però, c’è una formazione che non lascerà nulla al caso.
“Abbiamo già giocato in campionato contro il Prato, per cui so che incontreremo una rivale organizzata, con giocatrici con esperienza nazionale e che sanno bene cosa sia il calcio a 5. Come tutte le finali, sarà una partita combattuta ed equilibrata, che potremo portare dalla nostra in un solo modo: giocando di squadra e non facendoci prendere dall’ansia”.
Dopo i playoff con la Futsal Florentia, per Fossi – che da novembre è tornata a disposizione di mister Vannini dopo l’operazione al crociato – arriva anche una finale regionale.
“Avrei preferito raggiungerla avendo alle spalle continuità in campionato: il ginocchio sta bene, ma a livello psicologico, sarebbe stato meglio giocare per acquisire sicurezza. In allenamento è diverso, è un po’ una zona di comfort in cui le compagne evitano determinati contrasti che nelle gare ufficiali non mancheranno. Non è stato possibile entrare bene in “clima partita”, ma – come detto prima – conta la forza di tutta la squadra. Cosa spero per il 30 sera? Di poter scattare una bella foto con la Coppa in mano”, sorride in chiusura Fossi.
Ufficio Stampa
