Il Molfetta riabbraccia Ellen Castro: “Questa squadra è parte di me”

L’amore sa aspettare. Lo sa bene Ellen Castro e lo sa anche la Femminile Molfetta, che – risolti alcuni problemi burocratici – ha potuto finalmente riabbracciare il capitano, nel giorno del suo compleanno. Cinque anni insieme (al netto di due brutti infortuni), per un totale di circa 80 presenze e 57 reti: ma qui non è di numeri che si parla. Piuttosto di attaccamento, di valori.
“Sono onorata di portare la fascia di capitano e rappresentare un gruppo bellissimo. Questa squadra è un pezzo di me in Italia, mi ha accolta e ha sempre creduto in me. Qui ho vissuto tanti momenti belli, perciò ringrazio davvero tanto ogni persona dello staff che continua ad avere fiducia in me. Poter tornare a giocare una Serie A è meraviglioso, soprattutto perché posso godermela con chi ha lottato accanto a me per portare il Molfetta ai massimi livelli del calcio a 5, ed ora eccoci qua. Spero di poter continuare a dare il mio meglio e aiutare le mie compagne”.

Per una festa coi fiocchi è mancato solo un soffio, quantificabile in quei pochi centimetri che hanno impedito che la palla di Giuliano entrasse in rete a porta vuota.
“Ho seguito la traiettoria con lo sguardo ed ero sicura che sarebbe entrata, invece è finita sul palo lasciandoci un bel po’ di amaro in bocca. Sicuramente sono stati due punti persi, giocavamo in casa con tutto il pubblico dalla nostra parte e abbiamo avuto tante occasioni non trasformate. Ci dispiace che sia andata così, ma la partita di Coppa sarà sicuramente diversa. Le proveremo tutte per passare il turno”.

Anche il TikiTaka rappresenterà una prova ad altra intensità, alla quale aggiungere l’aggravante della squalifica di Tais Alves.
“Oltre a questo, ci sono anche alcune infortunate, quindi chi sarà in campo dovrà giocare per se stesso e per chi non c’è. Dovremo essere sempre concentrate al 100% per cercare di sbagliare il meno possibile: ce la vedremo con una squadra spettacolare, questo significa che non possiamo concederci errori”.
Se ottobre è stato un mese discontinuo, Castro guarda avanti augurandosi maggior continuità.
“Due sconfitte, una vittoria e un pareggio. Potevamo fare qualcosa di più in queste prime giornate, ma il campionato è ancora lungo e miglioreremo il rendimento. Contro la Lazio abbiamo dimostrato quel di cui siamo capaci pur essendo neo-promosse, ora dobbiamo cercare un cammino più regolare. Un messaggio per i tifosi? Aspettatevi tante belle sorprese”.