Feste a tinte neroverdi e tifosi da tutto il mondo: è Bitonto-mania

Feste di compleanno a tinte neroverdi per Teresa Primo e Valentino Montanari, due tifosi pugliesi che hanno scelto di festeggiare i rispettivi compleanni con torte e addobbi legati al mondo delle leonesse. Questo è solo l’ultimo esempio di una vera e propria Bitonto-mania, che ormai da un po’ impazza non solo in città, ma anche ben oltre i confini italiani. Il 15% del traffico dei social del club caro al presidente Intini arriva, per esempio, dal lontanissimo Brasile, ma c’è anche chi fa sentire il proprio supporto dal Kenya e dalle Mauritius, dove il marchio Marbel Bitonto piace davvero a tutti, anche ai più piccini.

E a proposito di baby tifosi, come dimenticarsi di Serena, la bimba che la sua prima comunione ha chiesto un unico regalo: la maglia autografata di Lucilèia. Sono andate a ruba quelle personalizzate e aggiunte in dono ai primi 1000 lesti ad accaparrarsi i biglietti per il big match col Falconara. Tra i gadget creati dall’ufficio marketing, anche borracce e laccetti portachiavi, distribuiti direttamente alla presentazione della squadra lo scorso 11 settembre: ad accogliere le ragazze di Marzuoli, una piazza gremita e partecipe, che ha lasciato la manifestazione solo a tarda serata. Ore piccole anche per chi alla festa è arrivato dopo lo start e ha dovuto assistere in piedi.

E alla fine diventa un po’ bitontino, anche chi non lo è di nascita. Un nome? Giada Palumbo, la classe 2004 della Salernitana, che l’anno scorso si fece accompagnare dal papà da Avellino fino al PalaPansini pur di portare un fiore a Ciccio Marrone che la elogiò in telecronaca dopo un bel gol. Da allora, entusiasmo e passione attorno al Bitonto sono raddoppiati perché se la prima squadra ha già conquistato tutti, l’Under 19 è pronta a fare lo stesso.