Siclari non si fida del Granzette: “Squadra diversa rispetto all’andata”

Ha saltato la gara col Bisceglie, ha giocato qualche minuto con lo Statte, ma adesso ha finalmente completato la seconda settimana di allenamenti senza acciacchi. Stagione più che mai a singhiozzi per Valentina Siclari, che non vede l’ora di tornare in campo per la sfida in trasferta col Granzette.
“Anche grazie al rinvio con Cagliari, ho avuto qualche giorno in più per preparami. Dopo essere stata ferma 3 mesi e aver perso gran parte del campionato, fisicamente non mi sento ancora come le mie compagne ma di sicuro sto molto meglio rispetto a 15 giorni fa e ho tanta voglia di mettermi alla prova”.
Siclari in recupero e Lazio in cerca del bis contro le venete, pur se l’avversaria che l’attende ha una struttura piuttosto cambiata rispetto all’andata del PalaGems.
“Non esistono gare facili, la gara col Pelletterie è stata per noi un esempio concreto di quanto appena detto, e vale ancor di più nel caso del Granzette che all’appuntamento di Roma era arrivato senza Dayane e Itu, giocatrici che possono cambiare il corso degli eventi in qualsiasi momento, e Cintia Pereira, ultimo innesto del club. Le insidie ci sono, ma noi dobbiamo vincerle tutte perché vogliamo la certezza del terzo posto in classifica”.
Classifica alla quale, per l’appunto, mancano quasi tutti i punti degli scontri diretti ed ecco allora che il successivo scontro con la Kick Off (finito in parità a Gorgonzola e inserito nei palinsesti di RaiSport) acquista importanza doppia.
“Mi auguro innanzi tutto che sia una partita intensa e divertente perché il movimento ha bisogno di mostrarsi per tutta la sua bellezza, dopo un anno a porte chiuse. E poi spero fortemente nei tre punti, in modo da alzare il morale in vista della Final Eight: un risultato pieno con una squadra di alta fascia è l’unica cosa che ci manca per rendere più leggera quest’ultima parte, certo è però – rimarca Siclari – che vincere eventualmente contro la Kick Off e inciampare la domenica successiva, per noi significherebbe non aver fatto nulla”.
Due mesi esatti, intanto, al 32esimo compleanno di Valentina, che festeggerà esattamente il giorno dopo l’assegnazione della Coppa Italia fissata per il 25 aprile.
“Da quel che si dice sono gli auguri in anticipo che non vanno fatti, ma se fosse il regalo ad arrivare prima… allora be’ – sorride la biancoceleste – ne sarei estremamente felice”.