Serie B

Athena Sassari, Chiara Bassi mette alle spalle la Coppa: “Col Villaguardia per reagire”

Amarezza sì, ma anche voglia di voltare subito pagina. Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Pero, l’Athena Sassari guarda avanti e si concentra su quanto di buono potrà ancora regalare l’anno appena iniziato.
“Dispiace – esordisce mister Chiara Bassi – perché era un obiettivo della società e delle ragazze, che lo avrebbero meritato per l’impegno che mettono non solo nel futsal, ma anche nel calcio a 11 con partite e allenamenti ravvicinati. Ora, però, archiviamo la competizione e torniamo in Lombardia per far visita ad un Villaguardia che la settimana scorsa ha risposto colpo su colpo alla Med (ko per 9-8, n.d.c) e che anche in casa nostra – nonostante il 6-0 imposto – aveva dimostrato buona organizzazione di gioco. Hanno bisogno di punti, perciò giocheranno al 100% anche contro le prime in classifica, ma noi vogliamo vincere e restare su. La chiave sarà nella difesa: quando noi ci chiudiamo bene, la prestazione è sempre efficace e io credo che sia la partita giusta per riscattarci immediatamente”.

Il coinvolgimento emotivo in rossoblu è fortissimo per Bassi, ma – per ragioni lavorative – la su presenza si limita quasi sempre al giorno di gara.
“Chi mi conosce sa quanto questo sia logorante per me che vivo malissimo la partita – sorride – e amo allenare durante la settimana. Dall’altra parte, però, sto rivivendo quel tipo di adrenalina che chi non fa sport non può conoscere, un tipo di emozione che aiuta anche nella vita. In campo, vincere o perdere fa tutta la differenza del mondo, ecco perché – quando si presenta un problema nella vita – lo affronti diversamente se sei formato dall’agonismo. Appassionarsi a qualcosa aiuta sempre”.
E a questo campionato, Bassi si è appassionata davvero.
“In Serie B ci si concede un pizzico di spensieratezza in più, le ragazze si divertono e si vede: faccio l’esempio di una Marino, vista a Pero, che non avevo mai visto così sul campo quando era in Serie A, ma anche Jessica Marques e Da Rocha, giocatrici che entrano in campo con uno spirito diverso e riescono a trasmettere entusiasmo”.
Dove potrà portare questo “mood”? La risposta sorge spontanea. “I playoff sono assolutamente nel mirino, ma vogliamo centrarli col piazzamento più alto possibile”.

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