Serie B

Shardana, Ilaria Meloni alle sue: “Impegno per concludere l’anno in bellezza”

Meloni

Ghilarza è un crocevia. E’ un paese della provincia di Oristano, situato nella parte centro occidentale della Sardegna. E’ il punto di incontro di tre lingue e tre culture. Nulla è come Ghilarza da quelle parti. E’ un unicum. Tra le altre cose, ha dato il suo imprinting ad Antonio Gramsci che su quell’altopiano ha trascorso infanzia e adolescenza.
E’ un luogo di fermento a ben vedere, una terra che nel tempo è riuscita a fornire slancio e ispirazione.

In questo contesto è nata e cresciuta Ilaria Meloni, classe 2003 in forza allo Shardana Futsal. Una giovane calcettista plasmata proprio dalle prime esperienze calcistiche in terra natia e dalla quale ha preso l’indole di chi aspira ad arrivare lontano. “Il mio modo di giocare rispecchia molto il mio carattere – afferma Meloni – Sono una persona che non si ferma mai e non si stanca mai di migliorare”. E’ arrivata nella rosa guidata da mister Concas proprio con questo obiettivo.

“Conoscevo già lo Shardana. Non solo perché ci siamo sfidati nello scorso campionato – quando indossava la maglia dell’Athena Sassari – ma perché conoscevo già lo staff e la squadra avendo giocato per tanti anni nella città di Oristano. “Quando alla fine del campionato mi hanno contattata e mi è stato presentato il progetto,mi è piaciuto molto soprattutto per il grosso impegno dello staff e l’interesse per il calcio femminile. Qui, grazie alla serità della società e alla caratura delle mie compagne, ho la possibilità di continuare a costruirmi e migliorare”.

shardana

Indossa la numero 3 Ilaria Meloni. Non per affinità con qualche grande campione ma perchè, e succede quasi sempre così, al primo numero si rimane affezionati. “Lo considero un po’ il mio portafortuna – sottolinea – Mi è sempre piaciuto come numero ma essendo stato il primo indossato quando ho iniziato a giocare a livelli importanti, ci sono rimasta affezionata”.

Non lo vedremo scendere in campo in questa giornata però. Impegni di lavoro costringono la giocatrice oristanese a seguire le sue da lontano. Si potrebbe aprire un dibattito sulla questione futsal/lavoro ma, non essendo questo il tempo nè la sede migliore, prendiamo quello che viene. “Stiamo facendo molto bene. Abbiamo iniziato l’anno con il solo obiettivo di raggiungere la salvezza il prima possibile mettendo in campo il nostro meglio. Tutto quello che viene o verrà in più sarà una grande gioia.

Oggi purtroppo non potrò essere fisicamente presente con le mie compagne. Ma non per questo mancherò di dare il mio contributo. Si può giocare in tanti modi e oggi lo farò sostenendo le mie da casa. Non ho dubbi sul fatto che affronteranno la partita al meglio. Sarebbe bello – conclude Meloni – concludere l’anno con una bella vittoria e festeggiare così il natale e l’arrivo del nuovo anno con rinnovato entusiasmo”.

To Top