Serie A

Carmen Pezzolla: “Derby perfetto, un applauso al nostro meraviglioso pubblico”

Pezzolla

Il campo amico, ufficialmente, si trova in via Aldo Moro a Giovinazzo. Ma la verità è che il Bitonto gioca in casa ovunque si trovi: è successo al PalaDolmen di Bisceglie in occasione della Coppa Italia e a poi a Mola di Bari per la Supercoppa. Ed è stato così anche al PalaPoli di Molfetta, nel secco 5-0 imposto alle biancorosse nel derby. Tre punti, vetta ribadita e record di presenze neroverdi in trasferta: praticamente il meglio che Carmen Pezzolla potesse chiedere alla settima giornata di campionato.
“Giocare con un’atmosfera del genere è stato incredibile. Già durante il riscaldamento rimbombava tutto e di questo possiamo solo ringraziare i nostri tifosi che ci hanno stretti in un abbraccio durato anche oltre i 40′. Andando alla gara, non è mia abitudine nascondermi dietro un dito e posso dire che l’avevamo preparata così, e cioè potenziando i punti di forza e colmando alcune lacune. Al di là delle variabili che possono essere sempre dietro l’angolo, abbiamo lavorato per un obiettivo centrato con tanto di clean sheet, che è sempre segno di grande attenzione. E anche i gol segnati – aggiunge – sono stati molto belli: quello che Lucilèia ha dedicato alla famiglia, ad esempio, è stato da manuale del pivot”.

E mentre la squadra del presidente Intini si conferma regina del campionato facendo corsa a sé, Pezzolla non vuole cadere in distrazioni.
“Credo che il Montesilvano uscirà fuori presto, deve solo avere il tempo di coalizzarsi unendo i due modi di giocare che porta al suo interno, quello tipicamente biancazzurro e quello del blocco Falconara. Lo scontro del 26 novembre? Non so se per quella data l’amalgama avrà raggiunto il giusto grado di maturazione, ma è una squadra che sta crescendo e ci sarà da divertirsi”.
Prima della trasferta abruzzese, però, le attenzioni sono sul T&T Royal Lamezia, in una domenica che per le leonesse vale anche come countdown (-1 mese) verso la Champions.
“Come sempre, entreremo in campo senza guardare chi abbiamo dall’altra parte, ma col solo obiettivo si sviluppare al meglio il nostro gioco e fare il massimo per guadagnare punti preziosi in una regular season molto lunga. La competizione di Burela? Incontreremo le rappresentanti dei campionati portoghese e spagnolo, squadre già abituate a certi tipi di pressioni, per cui – oltre alla frequenza delle gare – bisognerà tenere conto anche dell’alto livello tattico. Chiaramente sarà durissima, ma – chiosa Pezzolla – faremo in modo di renderla una sfida alla nostra portata”.

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