Un’iniezione di fiducia e convinzione è arrivata con la prima vittoria in campionato per lo Shardana Futsal. “Non poteva che arrivare in casa nostra – commenta il capitano Alisa Biancheri -. Già dal primo anno il Pala San Nicola rappresenta per noi un fortino”.
Può raccontarne di storie Alisa, presente e artefice dal giorno zero dell’avventura oristanese.
“Dai tempi dell’Ales, la mia prima squadra nonché la mia prima esperienza con il futsal, di acqua sotto i ponti ne è passata molta. Il campionato regionale, il trasferimento a Genova, gli infortuni, l’accantonamento dello sport. Fortunatamente la vita riesce a sorprenderti sempre e a concederti nuove opportunità. È così che è nato lo Shardana, dalla voglia di alcune giocatrici e la determinazione e l’appoggio del presidente Poddi e di mister Concas”.
Riscatto e traguardi raggiunti, nuove sfide e vecchie compagne.
“Quando ero nel regionale, alle prime armi, ho conosciuto giocatrici che mi hanno fatto innamorare di questo sport. Sto parlando di Arianna Dasara e Ilaria Canu. A loro devo molto ed oggi, con grande gioia, posso condividere il campo con loro. Inoltre, assieme a Daniela Lillu, posso dire di essere la memoria storica di questa squadra, nonostante sia una giovane realtà del panorama del calcio a 5 nazionale”.
Ripensando ai quei giorni, nelle parole di Biancheri si sente tutta la soddisfazione per aver conquistato grandi traguardi tanto di squadra quanto personali. “È stato quasi surreale -racconta la numero 7- A Dicembre 2021 abbiamo iniziato ad allenarci senza troppe aspettative e invece il 22 Maggio 2022 abbiamo vinto il campionato di Serie C.
Siamo state un pizzico fortunate perchè non erano previsti playoff, ma c’è stata la promozione diretta.
La società ha lavorato duramente per farsi trovare preparata ad un campionato nazionale e nonostate i primi periodi di assestamento, la poca esperienza generale di staff e giocatrici, siamo riuscite a mantenere la categoria
Per me è stato un sogno che si avverava. Dopo degli infortuni seri, tante sofferenze e tanta passione mi sono sentita ripagata dallo sport per avergli dedicato tanto amore”.
Una storia che continua a gonfie vele nel campionato di Serie B 23/24. “Per questo nuovo anno la società ha voluto alzare l’asticella, con degli innesti di esperienza e grandi capacità, dando un forte segnale alle altre società. Come a dichiarare che ci siamo e che vogliamo farci sentire.
Inoltre, anche solo potermi allenare e poter apprendere da ragazze come Marchese e Pinheiro è una bella opportunità.
Hanno una leadership e un modo di spiegare le cose che, sommato a quello dei nostri due Mister, riesce ad arrivare dritto al punto.
Ma non solo loro, anche le mie compagne. Fortunatamente già dall’anno scorso abbiamo capito che la nostra vera forza è il gruppo”
Un gruppo del quale Alisa porta alta la bandiera. Capitano si, ma il ruolo non inizia e finisce nella fascia stretta al braccio.
“Lo ero già stata in serie C con l’Ales e esserlo di nuovo in un campionato nazionale è doppiamente più emozionante. Ho la fortuna poi di avere delle vere e proprie colonne portanti all’interno dello spogliatoio, che mi accompagnano già da un paio di anni con una leadership e un senso del dovere altissimo. Perciò le responsabilità sono ben distribuite e mi danno una grossa mano.
È un po’ come se la fascia la indossassero anche loro ed è una cosa che mi ha sempre colpito e affascinato del mio spogliatoio”.
È stato proprio il gruppo, secondo capitan Biancheri, l’artefice dei primi tre punti stagionali contro il Pistoia, squadra ostica per le sarde. “Lo scorso ci ha fatto un pochino arrabbiare dentro e fuori dal campo. Senza scendere nei particolari, era sicuramente un precedente in grado di darci carica e concentrazione. Inoltre – continua – volevamo riscattarci dalla settimana prima, in cui siamo uscite sconfitte ma con un’ottima prestazione.
Ho visto l’atteggiamento giusto in tutte le ragazze, dalla più esperta alla novizia, dimostrando cattiveria agonistica, maturità e voglia di vincere su ogni pallone.
Cosa che ci ha permesso di mantenere il controllo della partita, ma senza abbassare la guardia.
Ciliegina sulla torta, la prestazione da 10 in pagella di Sabrina Marchese”.
Il dieci in pagella si cercherà, con questi presupposti, nella terza giornata di campionato, dove sarà l’Eventi Futsal l’oggetto di interrogazione. “Non conosco l’Eventi Futsal, ma si apprende subito che sarà una squadra ostica.
Viene da una vittoria e alla prima partita è riuscita a tenere testa alla Roma, compagine che vedo come la favorita per com’è strutturata, perciò mi aspetto una partita difficile, a casa loro.
Non dobbiamo fare l’errore di sottovalutarle e di abbassare la guardia solo perché sono neopromosse – avverte il capitano – a maggior ragione se non le conosciamo.
Mi aspetto di lavorare bene col gruppo per preparare questa partita, sono sicura che Mister Concas e lo staff sapranno spronarci a dare il meglio”.
