La 10, Pomposi: “L’emozione della Coppa non è ancora passata”

Alla fine ce l’ha fatta davvero. Ma per mantenere le aspettative che la vedevano protagonista, La 10 Futsal Femminile Livorno ha dovuto sfoderare le sue armi migliori: fase offensiva senza uguali, unione e coraggio. Così la squadra giallonera ha messo in bacheca il primo titolo dell’anno e della sua storia: la Coppa Toscana, alzata all’Estraforum, proprio contro le padrone di casa del Prato col risultato di 3-1, interamente deciso dall’MVP Giulia Mastalli.
“Lei è genio e sregolatezza – commenta il collaboratore tecnico, Mauro Pomposi. – A volte ha un carattere un po’ complicato, ma di italiane forti come lei ne ho viste davvero poche perché gioca a livelli stratosferici. Potrebbe andare in qualsiasi squadra, per fortuna – però – sorride – pare voglia restare a Livorno”.

Bene così, perché sono serviti soprattutto i suoi guizzi per sbloccare un match difficilissimo.
“Grandi complimenti vanno fatti ad entrambi i portieri, Romiti e Romeo, per aver tenuto in piedi le due squadre fino all’ultimo. Oltre alla Mastalli, avrei premiato loro come migliori in campo, davvero. È stata una gara di nervi, come sono tutte le finali in cui ogni dettaglio può portarti a rincorrere l’avversaria, ma le ragazze sono state molto brave e l’emozione non è ancora passata”.
Gestirla e tornare subito a vincere in campionato contro lo Scandicci è stata un’altra importante prova di maturità da parte delle giallonere, in vista dello scontro che potrebbe decidere per la promozione in A2 – di nuovo contro il Prato – il prossimo 25 marzo in trasferta.
“6-0 nel primo tempo e 8-2 finale, di sicuro è stata una gara ben interpretata dopo una vittoria che avrebbe potuto far mancare un po’ di concentrazione. Ora aspettiamo sì il possibile spareggio, ma consapevoli che prima ci siano altre 4 partite da vincere perché nello sport basta un attimo di distrazione per perdere un’occasione d’oro. Facendo il nostro – continua Pomposi – potremmo arrivare all’appuntamento con 3 punti in più e due risultati a disposizione, creando un pur minimo vantaggio. Diciamo che così ci sarebbe il 60% di possibilità di superare questo ulteriore scoglio, senza dimenticare la fase nazionale di Coppa Italia: il prossimo step sarà contro la vincente ligure e poi – nel caso – vedremo chi ci sarà dall’altra parte seguendo gli sviluppi del triangolare con Sardegna, Piemonte e Lombardia”.

Piedi di piombo, ma – allo stesso tempo – anche tanta determinazione.
“Seppur ogni gara faccia storia a sé, credo che La 10 sia un’ottima squadra e che in ottica futura, con qualche rinforzo, possa dire la sua nel prossimo campionato, magari puntando ai playoff? Ci metto un punto interrogativo – sorride Pomposi – ma con questa società alle spalle e con gli obiettivi finora raggiunti, l’auspicio è quello. Aspettiamo il 25 marzo e poi ne sapremo di più, sperando che il futuro ci riservi tante altre possibilità per festeggiare”.

Ufficio Stampa