Nicola Mavillonio, una garanzia per i muscoli giallorossi

Se il Francavilla Femminile sta disputando un campionato di altissimo livello lo si deve anche al lavoro fisico elaborato e proposto alle atlete con cura durante la settimana.
Responsabile dello stato di forma e preparazione delle giallorosse è Nicola Mavillonio, lucano di nascita ma abruzzese di adozione: “Sono dodici anni che vivo in Abruzzo e considero questa la mia terra di adozione. Sono laureato in Scienze Motorie e la mia avventura da preparatore atletico inizia con l’AZ Gold di Alex Zulli nel 2017, squadra con la quale abbiamo raggiunto grandi risultati.
La scomparsa di Alex ha rappresentato per tutti noi la fine di quell’avventura ma anche l’inizio di un nuovo corso. Accade così che l’anno successivo ricevo la proposta del Francavilla e decido di abbracciare il loro progetto, ritrovando Gerardi, Verzulli e Pastorini, giocatrici con le quali avevo condiviso l’anno a Guardiagrele. Il 2018 è stato l’anno della consacrazione per la nostra squadra,  per questo ho deciso di rimanere ed accettare la sfida del salto di categoria. La nuova società mi ha fatto sentire, parte fondamentale di questo progetto da subito, verso tutti loro provo un grande senso di gratitudine”.

Il lavoro fisico svolto durante la preparazione estiva e gli allenamenti porta ora i suoi frutti in campionato, competizione nella quale le francavillesi occupano stabilmente la seconda piazza del girone B: “La squadra è molto compatta. si applica con dedizione ai carichi di lavoro proposti. Certo, è noto che il preparatore è la persona che in pochi vorrebbero vedere tra i membri dello staff appunto per il tipo di lavoro che propone agli atleti” scherza Nicola. Sebbene il Francavilla dia prova domenica dopo domenica di  possedere una buona forma fisica, Mavillonio è sicuro: “Questa squadra ha margini di miglioramento molto elevati: oltre allo spirito di sacrificio che anima ogni atleta, da parte delle giovani c’è una gran voglia di migliorarsi dando prova dei loro progressi durante gli allenamenti”.
Se l’impegno in allenamento è profuso da tutte le giocatrici, alcune spiccano in termini di determinazione e responsabilità: “Ci sono due o tre elementi che dimostrano di avere una grinta incredibile non solo in gara ma anche durante gli allenamenti che propongo, svolgendoli dall’inizio alla fine al massimo delle loro potenzialità. Ma, non vi svelerò i loro nomi. Segreto professionale”.

Un cammino oltremodo soddisfacente quello svolto fin qui dalla compagine adriatica. Solo il Città di Capena riesce ad esserle avanti in campionato e in Coppa Italia. Nella giornata di domenica è infatti arrivata la seconda sconfitta a distanza di una settimana contro le laziali  e la conseguente eliminazione dal torneo nazionale: “La sconfitta contro il Capena ha lasciato un po’ di prevedibile amarezza. Conosco il Francavilla: è una squadra forte e sono sicuro che tutti prenderemo questa sconfitta come un momento sul quale riflettere e dal quale ripartire. Sono convinto che, a volte, alcune sconfitte portino più frutti delle vittorie”.

Sono chiamate subito al riscatto le ragazze di mister Tiberio, impegnate domenica in trasferta contro la Sabina Lazio Calcetto. Per proseguire la loro marcia d’avvicinamento che conduce dritta alla porta dei playoff: “Domenica sarà sicuramente una partita dura perché la Sabina Lazio Calcetto è una squadra ostica. Tuttavia sono convinto che ognuno ottempererà ai proprio compiti fondamentale viatico per offrire il giusto contributo alla vittoria. Stiamo seguendo un programma di allenamento dettagliato dal primo giorno di preparazione. La nostra posizione in classifica, per quanto auspicabile ci ha piacevolmente costretti a prolungare la stagione e anche a raffinare qualcosa a livello di preparazione, svolgeremo piuttosto un lavoro sulla prevenzione degli infortuni.”