Sull’albo delle “Leggende del futsal” abbiamo già scritto due nomi: Mina D’Ippolito e Giorgia Benetti. Oggi il terzo appuntamento e una nuova scelta che spetta a voi: Francesca Mannavola vs Teana Tittoni.
MANNAVOLA VS TITTONI – E’ dal 2017 che Francesca Mannavola non calca più il parquet, ma la sua eleganza ha fatto scuola e la ricorderemo tutti ancora per molto tempo. Quella del pallone è stata una passione che le ha trasmesso il papà, ex calciatore della Pro Italia di Taranto e suo primo tifoso: 9 stagioni nel calcio a 11 (l’esordio in A a soli 14 anni nel Gravina, nel suo curriculum ci sono anche Milan e Nazionali giovanili), poi il calcio a 5 per 13 stagioni, tante delle quali passate in biancazzurro col Montesilvano di Salvatore, con cui vince lo Scudetto e una Supercoppa. Nel frattempo, avvia con successo la sua carriera lavorativa come area manager per Sixtus Italia, professione che la tiene ancora legata all’ambiente calcistico di cui è stata sublime rappresentante. Avete presente il tricolore vinto da Mannavola? A piangerlo, a Ciampino, fu proprio Teana Tittoni che quell’anno – parliamo del 2012 – ispirava i gol di una giovanissima Pomposelli. Di tempo per rifarsi, comunque, ce n’è stato tantissimo nei suoi 17 anni di onorata carriera, vissuti prevalentemente in giallorosso. Ai piedi le sue inconfondibili Nike Air, in testa pensieri più veloci della luce: quando ha smesso lo ha fatto con un lungo post sul sito della Virtus Ciampino che in qualche modo non l’ha lasciata andare via, assegnandole il ruolo di responsabile della comunicazione. Tra un’esperienza e l’altra, è stata anche allenatrice dei piccoli talenti della Juventus.
Quindi, vi chiediamo: chi è la leggenda? Votate sui nostri sociali tramite reaction o scrivendo il nome nei commenti. Come al solito, avete tempo fino alla mezzanotte di domani.
Qui la prima puntata
Qui la seconda puntata
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