Una doppietta contro la terza forza del girone (respinta ora a -8) e una dedica verso il cielo a nonna Anna, per tutti Ninetta. È sicuramente con una spinta in più che Costanza Lorusso è scesa in campo domenica a sostegno di una Soccer Altamura che ha centrato il filotto spazzando via anche la resistenza del Futsal Prandone.
“La mia esultanza? Mi ero ripromessa di omaggiarla così – dice commossa. – Tornando alla gara, siamo state brave in un momento complicato: ora arrivano competizioni importanti e partita ravvicinate che ci tengono in allerta e noi, anche grazie alla società che ha contribuito a caricarci soprattutto a livello emotivo, abbiamo avuto il merito di rimanere sul pezzo nonostante la lunga pausa. Tra feste natalizie e turno di riposo, il rischio era quello di non arrivare concentrate e invece – esattamente come è stato all’andata – non abbiamo sottovalutato l’avversaria”.
Rimane a +4 l’Atletico Chiaravalle, ma per le biancorosse è arrivato il momento della verità.
“Vogliamo riaprire il campionato in maniera importante, mettere pressione alla capolista e continuare il nostro percorso. Nonostante qualche pareggio di troppo nella fase iniziale del campionato, siamo riuscite a mantenere la nostra imbattibilità: ora che l’amalgama è migliore, vogliamo giocarci la partita e provare a vincerla”.
Anche perché quella del 21 sarà l’ultima prova generale prima della sfida in/out di Coppa Italia, di nuovo contro il Futsal Prandone.
“È una squadra che si è saputa destreggiare contro avversarie con più esperienza nella categoria ed è preparata a livello tacco, con individualità di spicco, ma ora sappiamo cosa fare e le affronteremo a viso aperto. L’atmosfera di Coppa? Già vissuta col Bisceglie, ma ora – carica Lorusso – la sto vivendo con una società alla quale tengo tantissimo, una società che per me è famiglia: non è solo la possibilità di conseguire un buon risultato, quanto l’emozione di poterlo fare con le perfette compagne di viaggio al mio fianco”.
