Futura Bitonto con una freccia in più al proprio arco: è Arianna Rana, laterale classe ’93 proveniente dalla Dona Five Fasano, ma già perfettamente ambientata in neroverde. Una prova? Il suo gol in Coppa Italia, ma anche corsa e qualità a disposizione del gruppo.
“Ho sposato questo progetto perché penso che la nostra sia una buona squadra che può fare e dare tanto. Dalle ragazze sono stata accolta benissimo, mi sono sentita subito a mio agio e sono sempre più convinta di aver fatto una buona scelta. Ho sempre praticato calcio a 5 preferendolo al calcio a 11, lo trovo molto più interessante e stimolante. Ho avuto il piacere di affrontare anche campionati di serie A2 nella Femminile Molfetta e nel Conversano, esperienza che mi fanno dire di essere cresciuta molto”.
Ed è proprio l’esperienza il (più che giustificabile) punto debole di una giovane Futura Bitonto sconfitta in settimana dallo Sportivamente Amici (1-2) e ora attesa dal Real Statte.
“La partita è cominciata molto bene, ma siamo state poco decisive sotto porta: potevamo fare di più, invece abbiamo rallentato un po’ verso il finale e le avversarie sono state brave ad approfittarsi di questo nostro “calo” non mollando e facendo 2 goal nel giro di 5 minuti. Da questa sconfitta – continua Rana – possiamo solo ripartire più forti, dimostrando che possiamo essere molto di più di quello che purtroppo la classifica dice. Ma dobbiamo crederci come abbiamo fatto in Coppa, occasione in cui – nonostante le avversarie fossero più “preparate” – siamo riuscite a segnare negli ultimi minuti per poi arrivare a perdere sfortunatamente ai rigori”.
Il messaggio, insomma, è di fiducia totale.
“Sono convinta che questa squadra abbia un buon potenziale, dobbiamo solo metterlo in atto. Spero che nel mio piccolo nonostante sia arrivata nel girone di ritorno possa contribuire alla crescita di questa squadra. Il nostro obiettivo sarà quello di far ricredere gli scettici sul campo e chiudere il campionato con qualche punto in più, perché lo meritiamo”.
