Vanessa Pereira sicura: “Avanti Lazio, siamo da podio”

“Se sbaglio adesso, Daniele mi uccide”. Questa la frase che Vanessa Pereira ha avuto in testa un attimo prima dello splendido scavetto che ha battuto Oselame e ha regalato i tre punti alla Lazio nell’ultima giornata disputata in Puglia.
“Mancavano 5’ ed è arrivata quella palla dalla destra: potevo anticipare col destro ma avrei dovuto forzare il tiro al giro, allora ho provato il pallonetto. L’intenzione iniziale era di scavalcare il portiere e riprenderla, invece è finita dentro al primo tocco. Ci pensi se non fosse andata bene?”.
Dubbi che non hanno più motivo di esistere perché il ritorno alla vittoria della Lazio, seppur con brivido, è ormai certificato dal quarto posto in classifica.
“Dopo il sorpasso ci hanno messe in difficoltà, ma la fortuna stavolta è stata dalla nostra parte tanto che il Bisceglie ha preso 4 pali. In un campo così grande e contro una squadra senza i nomi delle “big” ma con un ottimo gioco di squadra in cui ognuna dà tutto per l’altra, è stato un buon risultato. Bisogna considerare poi – aggiunge la numero 77 – anche le settimane precedenti contro Montesilvano e Falconara, in cui avevamo giocato alla grande, senza raccogliere niente: a livello psicologico è stata dura, perciò vincere al PalaDolmen è stato importante”.

Altro ostacolo pugliese per la Lazio che domenica a mezzogiorno se la vedrà in casa con l’Italcave Real Statte: se nel girone di andata Vanessa era in panchina solo per onor di firma, ora è pronta a servire il riscatto.
“Mi è dispiaciuto non poter aiutare le mie compagne, mancavano anche Siclari e Gaby e so che tutte insieme avremmo potuto dare una mano, nonostante le parate di Margarito che ha fermato addirittura un rigore. Ricordo un quarto di finale di Coppa Italia in cui, seppur con un dito rotto, ci parò qualsiasi cosa, ma massima attenzione anche a Renatinha – che con il pallone al piede è la giocatrice più forte che ci sia per quanto mi riguarda – e a Schmidt, che ha dato loro ancora più qualità. Da parte nostra, comunque, sappiamo dove poter colpire e abbiamo elementi in grado di portare a casa questo scontro diretto”.
È ancora presto per vedere all’opera l’ultimo innesto, Lisiane Buzignani, ma Vanessa ci racconta tutto del suo arrivo.
“Le ho scritto io – ammette la calcettista – chiedendole se volesse tornare in Italia e una volta saputo della sua disponibilità, ho dato il contatto alla società. Ha una visione di gioco in difesa che poche persone hanno, mi piace tantissimo. Cosa le ho detto della Lazio? Che quello che promette mantiene, sempre. Ma anche che deve essere forte mentalmente per tenere testa a Chilelli”, sorride prima di un ultimo sguardo alla classifica alla vigilia di un quattordicesimo turno in cui spicca anche Kick Off-Falconara.
“Potrebbe essere una buona occasione per accorciare verso il podio, ma più che tifare “contro” qualcuno, preferisco pensare a fare la nostra parte in un campionato che è indecifrabile. Ad esempio, noi abbiamo perso col Montesilvano ma pareggiato con la Kick Off che a sua volta ha impattato in Abruzzo. Oppure abbiamo vinto col Bisceglie, che a sua volta è andato a vincere in casa della Kick Off: i valori sono in continua discussione, ma abbiamo tutte le qualità per raggiungere il prima possibile il terzo posto della graduatoria”. Parola di Vanessa.