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Pescara, la querelle continua: la nota dell’AIC

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“Iannascoli: scommesse anomale sul Pescara” è l’articolo del 25 marzo comparso su “Il Centro” in seguito al quale è intervenuta l’AIC (Associazione Italiana Calciatori) con il comunicato in allegato.

IL FATTO – Sulle pagine del noto quotidiano abruzzese – in data 25 marzo – era riportata la denuncia da parte del presidente Danilo Iannascoli, secondo il quale un giocatore del Delfino avrebbe puntato sul ko della propria squadra nel match disputato contro il Kaos (quota 1,30 per la vincente) e poi archiviato con un 6-1  favore dei felsinei, lo scorso 26 febbraio.

L’AIC – La reazione a quelle parole è stata un comunicato firmato dall’AIC, nel quale si legge che l’associazione stessa, insieme ai calciatori della prima squadra, “evidenzia la pretestuosità e l’infondatezza delle predette dichiarazioni”, aggiungendo che “i medesimi calciatori si riservano ogni e più opportuna azione a tutela della propria immagine e professionalità”.

PESCARA FEMMINILE – A quanto scritto, va a sommarsi poi il “mancato rispetto degli accordi economici stipulati”, con rimborsi ed indennità che non verrebbero erogati, nella generalità dei casi, dal mese di novembre. Una situazione che interesserebbe non solo i calciatori, ma anche le calciatrici del Pescara che – di comune accordo – “intendono procedere nei confronti della società dinnanzi agli organi competenti”.

QUI IL COMUNICATO INTEGRALE DELL’AIC

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