Futsal

Women’s Futsal Tournament – Gruppo B, la presentazione

CD Futsi Atletico Navalcarnero

Dopo aver analizzato in dettaglio le rivali dell’Olimpus Key Partner Roma impegnate nel girone A, passiamo alle tre protagoniste del gruppo B tra le quali spiccano le campionesse in carica del Futsi Navalcarnero di Andrés Sanz. Poco meno di un anno fa, ad aprile 2017, Ari e compagne si laureavano campionesse d’Europa nel torneo organizzato proprio dal club iberico nell’impianto Polideportivo La Estación di Navalcarnero. Paradossalmente tra le sei squadre in lizza nella passata (ed inaugurale) edizione proprio le biancorosse madrilene rappresentavano l’unico club a non poter vantare il titolo di campione in carica (proprietà del Burela fino alla scorsa estate, quando le madrilene si sono nuovamente imposte sulla concorrenza) teoricamente “necessario” per poter prendere parte all’evento. Dettaglio tutto sommato perdonabile visto e considerato che proprio il sodalizio di José Manuel Igea Biurrun ha spinto fortemente per l’introduzione della rassegna continentale, senza dubbio alcuno la migliore occasione per festeggiare il proprio venticinquennale e dare un deciso impulso al movimento femminile.

Meet the team: C.D. Futsi Atlético Navalcarnero
Una sorta di all-stars, questo il roster a disposizione di mister Andrés Sanz. Niente trucchi, niente inganni: il Futsi Navalcarnero viaggia in direzione Drachten con l’intento dichiarato di confermare e consolidare il primato europeo conquistato con sudore nella finalissima vinta di misura sul Montesilvano. Tra i pali Estela, presente e futuro della selezione di Alicia Morell e trionfatrice ai recenti Futsalplanet Awards come miglior portiere del mondo in campo “rosa”. In mezzo al campo nomi che non hanno grande necessità di presentazione anche in suolo italico: Ju Delgado, Amelia Romero, Leti, Ari (rientrata a febbraio dopo lo stop di nove mesi per infortunio)… si salvi chi può. Di ottimo livello anche atlete quali Marta Pelegrín, le giovani e talentuose María Sanz e Nerea Moldes, la gaucha Desi Godoy e la paulista Bruna Franklin, citazione a parte merita la “storica” brasiliana Fabi: una vita in biancorosso sebbene attualmente con minutaggio più basso. Anticipata a mercoledì la sfida della ventiduesima giornata con il Majadahonda (vittoria 4-0) il Futsi sta ancora lottando con le unghie per confermare il titolo della stagione passata, in una meravigliosa Primera División che vede 4 club in quattro punti (Universidad de Alicante 54, Atlético Navalcarnero 53, Jimbee Roldán FSF 52, Burela FS Pescados Rubén 51: non si può chiedere di più). Confermeranno i favori del pronostico in Olanda?

CD Futsi Atletico Navalcarnero

CD Futsi Atletico Navalcarnero Foto Marcelle Farias

Meet the team: MosPolytech
Il nome potrà sembrarvi nuovo o poco noto, in realtà stiamo parlando dell’ex Torpedo MAMI (università di Ingegneria Meccanica di Mosca che la scorsa estate in seguito a modifiche organizzative ha cambiato denominazione nell’attuale MosPolitech) fondato nel 2004. L’esordio nell’elite del futsal russo avviene “solo” nella stagione 2014/15, dopo (e parallelamente ad) anni di futsal amatoriale e competizioni universitarie (ben tre affermazioni negli europei universitari femminili: Cordoba 2012, Zagabria 2016 e Corum 2017). Lo storico coach Alexander Pleshakov può contare sulla leggendaria 39enne Pavlina Borodina e sull’esperienza di Dina Danilova, nome presente con costanza nella lista di Evgeny Kuzmin per la selezione nazionale. Tra le figure maggiormente carismatiche troviamo capitan Olesya Vorobey e Tatiana Deripasko, mentre il futuro passa per i piedi di Valeria Khlebosolova giocatrice dall’indiscusso talento e capitano della selezione Under 17. Nessun “risparmio” in vista di Dracthen, il club moscovita è reduce dalla battaglia (1-1 con cinque gialli per le bianconere: https://www.youtube.com/watch?v=7P9mKanyBlo ) di sabato contro l’Aurora St. Petersburg (vincitrice della coppa di Russia ad inizio mese, medaglia di bronzo per il MosPolytech), valida come semifinale di andata dei play-off scudetto. Avversaria di tutto rispetto, la scuola russa raramente delude.

MosPolitech Foto AMFR

MosPolitech Foto AMFR

Meet the team: WFC Inter Media Service Kiev
Provare a migliorare il quarto posto del 2017 (ed evitare un’altra goleada dopo il 12-0 patito dal Futsi Navalcarnero) è l’obiettivo principale per le ragazze di Taras Shpychka, da poco anche al comando della nazionale ucraina una volta terminato il lungo corso di Vladimir Kolok. Il club di Kiev, nato nel 2007, ha dominato la recente scena nazionale, sostituendo nell’albo d’oro la presenza fissa delle biancoverdi del Belichanka-93 (ora in seconda divisione sotto la guida tecnica di Alina Gorobets). Persa ormai da due stagioni Julia Forsyuk, che ha deciso di provare l’avventura spagnola con Leganés e Burela la stella del roster ucraino è l’esperta (diversi anni di militanza nel campionato russo) Yliya Titova, rapidità e tecnica al servizio di Shpychka. A difendere i pali penserà Victoria Sagaidachna, i nomi da segnare sono quelli di Snizhana Volovenko ed Iryna Bavzeniuk. Grandi prospettive e poca fortuna (leggasi infortuni) per la giovane e pressochè esordiente (da un anno nel futsal) Sofia Ruban, ne sentiremo parlare nei prossimi anni. Nel giro della nazionale troviamo anche Iryna Dubytska, convocata per le ultime amichevoli in terra lusitana. Attualmente impegnate nella seconda fase del torneo nazionale Titova e compagne puntano al terzo titolo consecutivo: in attesa di festeggiarlo perché non brillare anche in Europa?

WFC Inter Media Service Kiev Foto IMS

WFC Inter Media Service Kiev Foto IMS

Luca Ranocchiari

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