Final Eight, Ternana-Cagliari: Bisognin vs Marongiu

L’ultimo confronto in campionato decretò un 7-3 netto in favore delle Ferelle, successo che qualcosa racconta di sicuro. Tuttavia il quarto di finale tra Ternana e Futsal Futbol Cagliari non è una partita dall’esito già scritto. Non è un discorso di frasi fatte o delle solite banalità da sciorinare prima di una partita di Coppa Italia, ma è forse la semplice realtà quando si afferma che la Ternana parte con i favori del pronostico contro un Cagliari che in una gara secca con dinamiche del tutto differenti rispetto al campionato può essere in grado di creare diverse difficoltà. Certo, poi pensi di avere in squadra gente come Renatinha e i motivi per essere fiduciosi ci sono eccome. Ma la Ternana non è solo il suo asso brasiliano, la forza delle rossoverdi è in un roster di primo livello impreziosito, dulcis in fundo, dall’arrivo dell’ultima arrivata – solo in senso cronologico – di Juliana Bisognin.

BISOGNIN – La forte italo-brasiliana ha le idee chiare sul match contro il Cagliari: «La squadra è pronta, abbiamo corretto degli sbagli fatti nel recente passato. Siamo sicuramente una squadra matura per una competizione come questa. Non dobbiamo pensare che sarà una partita come quella del campionato, è una storia a sé: questi confronti li vince la squadra che fa meno errori. Dobbiamo sbagliare il meno possibile – continua “Biso” – e stare attente alle loro indiscusse qualità, come la velocità delle loro giocatrici. Tuttavia ritengo che se giochiamo da squadra possiamo tranquillamente arrivare fino in fondo a questa competizione – spiega la italo brasiliana – dobbiamo essere un collettivo consapevole di avere le qualità per mantenere e imporre il nostro ritmo agli altri. In questo modo potremo toglierci diverse soddisfazioni».

MARONGIU – Due anni fa la finale persa per un soffio nella Coppa Italia di A2, oggi una seconda possibilità – stavolta nella massima serie del campionato nazionale – per dimostrare ancora una volta che il Futsal Futbol Cagliari c’è ed è pronto a dare filo da torcere a chiunque. “Dopo aver visto nascere e crescere questa squadra – racconta Michela Marongiu, una delle fedelissime rossoblu – essere qui è sicuramente una bella soddisfazione. Arriviamo a Bari in un buon momento e sulla scia di vittorie importanti, ma la Final Eight è una competizione a sè in cui occorrerà sbagliare il meno possibile”.
Parole sacrosante con una Renatinha che dall’altra parte non è disposta a perdonare nulla. “Lei è una delle giocatrici più forti del nostro campionato, ma la Ternana non è solo questo: è una squadra ben attrezzata che nei precedenti abbiamo sofferto. Consapevoli di questo, cercheremo di scendere in campo giocando come sappiamo: attenzione e concentrazione in primis perchè ogni errore potrebbe costarci caro e poi tanta voglia di dare il massimo. Solo così – a prescindere dal risultato – non ci potranno essere rimpianti. In ogni caso – chiude Marongiu – faccio il mio in bocca al lupo a tutte e mi auguro che sia una festa di sport”.

Gisberto Muraglia e Silvia Vinditti