Montesilvano ancora bestia nera. Nonostante il gol di Pinto Dias che sembrava aver riacceso le speranze, il Breganze caro un secondo tempo giù di corda e incassa la terza sconfitta in altrettante gare disputate contro le biancazzurre.
“La mia rete è servita a poco – racconta la numero 11 biancorossa – in quanto il risultato ha dato 3 punti netti al Montesilvano. Abbiamo trovato dall’altra parte una squadra preparata e ben attrezzata in ogni reparto, ma quello che proprio non ha funzionato al PalaSantaFilomena è stato non essere riuscire a rientrare in partita nella ripresa”.
Tempo per pensarci su, però, non ce n’è. E ancor meno ce n’è per prepararsi allo scontro diretto con la Salinis, che domenica arriverà in Veneto tentando il sorpasso in nona piazza dopo il successo con la Bellator.
“Bisogna lavorare tanto sia sul piano offensivo che su quello difensivo. La Salinis è una squadra che è migliorata tanto rispetto al girone d’andata (2-2 a Barletta) e che fa della fisicità una delle sue armi migliori. Per incamerare i punti in palio bisognerà essere molto ciniche, finalizzando tutte le occasioni possibili”.
Impossibile, per adesso, guardare oltre la venticinquesima giornata o ad eventuali sviluppi in chiave play off.
“Troppe sorprese dai vari campi per tentare previsioni. Il passo principale è quello della salvezza, ma prima di averla raggiunta – chiude con lucidità Pinto Dias – non ci permetteremo nessun tipo di calcolo anticipato”.