Kick Off, Zacchetti: “Emozionata come una bambina”

Di nuovo tra i pali della Kick Off, una seconda famiglia che ha difeso per 12 lunghi anni. Lasciare il calcio a 5, per Valentina zacchetti, non ha mai significato di fatto lasciare il club di via Caviaga e le compagne di squadra di una vita, con le quali si è sempre tenuta in contatto.
Complice l’infortunio di Dibiase (problema muscolare che la terra sicuramente fuori fino al nuovo anno), domani tornerà nella lista delle convocate contro il Montesilvano e la gioia è sempre la stessa di una volta.
“Sono emozionata come una bambina al suo primo giorno di scuola – dichiara il portiere che nel 2011 ha vinto la Coppa Italia della prima Serie A. – Martedì facevo difficoltà a preparare il borsone: ginocchiere, gomitiere, sono sicura che scorderò qualcosa”.

A sentirla così coinvolta, si fa fatica a comprendere la sua decisione di fine maggio. “Con l’impegno richiesto a questo livello, non riuscivo più a conciliare lavoro, casa e sport”. Eppure il suo cartellino non si è mai mosso da San Donato. “Non ho mai pensato di trovare un’altra squadra o continuare lontano da qui, io mi sento da sempre parte della Kick Off e quando mister Russo mi ha chiesto di esserci, non ho saputo dirgli di no: è stato come fare un favore ad una persona di famiglia. Come è stato tornare tra i pali? Pensavo peggio – commenta soddisfatta – invece qualche palla la prendo ancora…”.

Si vede che gli insegnamenti del preparatore dei portieri, Fabrizio Bombelli, non invecchiano col tempo. “Si è preso la briga di sopportarmi ancora per qualche mese – sorride Zacchetti – vuol dire che in fondo un po’ mi vuole bene, come io ne voglio a loro. Scherzi a parte, se ho scelto di rientrare è perchè in tutti questi anni è nato qualcosa di veramente bello”. Una vera e propria favola sportiva che potrebbe essere coronata con il terzo posto in classifica. “Kick Off-Montesilvano è un classico del futsal tra due squadre che hanno mantenuto invariato lo zoccolo duro. Tra noi ci sono sempre state belle partite e so che domani sarà lo stesso, ma ci sarà davvero da sudare”.

Foto: AM/FM Sport Events & Media