Colella promuove la Florentia: «Stiamo crescendo, miglioramenti evidenti»

Il tecnico fiorentino si esprime dopo l’8-1 di sabato al quartu: «I risultati positivi alzano l’autostima e fanno lavorare meglio, ma continuiamo a lavorare in silenzio sfruttando maggiormente le nostre potenzialità»

Quattro vittorie dopo altrettante gare disputate, miglior attacco e miglior difesa del girone, primo posto solitario in classifica. Di motivi per essere soddisfatto Maurizio Colella ne avrebbe, però il tecnico della Futsal Florentia sa bene che il cammino è appena iniziato. Perché di insidie ce ne sono e ce ne saranno tante, discorso inevitabile quando ci si ricorda di disputare un campionato nazionale dove di scontato non c’è assolutamente niente. Tuttavia il vittorioso anticipo di sabato con il CFC Quartu ha lasciato in eredità messaggi importanti per Colella e questa è cosa buona e giusta sottolinearla. Se poi si aggiunge il pari della Virtus Ciampino in terra sarda, sponda Jasnagora, si può parlare di un ottimo week-end: «Stiamo pian piano crescendo ed i miglioramenti sono evidenti, anche se ancora dobbiamo lavorare molto per sfruttare al massimo le nostre potenzialità. Ovvio che i risultati positivi alzano l’autostima ed aiutano a lavorare meglio. Ci fa piacere essere primi – ammette candidamente il tecnico toscano – ma in questo momento non ha grande significato. Alla fine del girone di andata avremo un quadro più chiaro della situazione ma in ogni caso non dobbiamo modificare il nostro atteggiamento. Dobbiamo continuare a lavorare in silenzio pensando ad una partita alla volta come abbiamo sempre fatto, alla fine faremo i conti di dove siamo arrivati». Il prossimo turno regalava agli addetti ai lavori proprio lo scontro al vertice con la Virtus Ciampino di David Calabria, posticipato al dieci dicembre su richiesta della società laziale: «Sicuramente lo spostamento della partita con il Ciampino è un “regalo” inatteso, perché avremo la possibilità di recuperare alcune giocatrici che non stanno bene e di lavorare in tranquillità su ciò che dobbiamo migliorare. Alla luce di questi elementi, quindi, direi ottimo così».