“La serie A? Il campionato più bello del mondo”. A dirlo è Marina Belam, brasiliana originaria di Marilia, in forza allo Stone Five Fasano da due stagioni.
Né le assenze né gli acciacchi (principali responsabili di una classifica ancora deficitaria) sono riusciti, quindi, ad oscurare la magia del futsal nostrano e del calore dell’ambiente pugliese.
“Qui mi trovo molto bene perché ho conosciuto persone che mi fanno sentire meno la mancanza di famiglia e amici che sono lontani e amo con tutto il cuore. E poi – aggiunge Belam – ho avuto la possibilità di conoscere un calcio a 5 che mi piace tanto ed è molto diverso da quello che ho sempre giocato”.
Ad ambientarsi, Belam ha impiegato pochissimo tempo: numeri e gol (ben 25) nel primo anno per una conferma arrivata ad occhi chiusi. Ora un nuovo cammino iniziato in salita, ma il “meteo” della Serie A dice finalmente possibili schiarite all’orizzonte per lo Stone Five Fasano: dopo i colossi Breganze (tra l’altro vittorioso solo di misura) e Olimpus Roma, la formazione di Monopoli ha infatti davanti a sé un bis di gare di strategica importanza – e ampiamente alla portata – contro i fanalini di coda Futsal Woman Rambla e Città di Thiene.
“Il nostro obiettivo è risalire la graduatoria e questi punti sono fondamentali per farlo. Sappiamo che non sarà facile perchè le nostre avversarie vorranno vincere tanto quanto noi, ma – anche se non siamo in un buon momento – sono sicura che dipenderà solo da noi”.
Prima di tutto, però, più attenzione in difesa. “Dalle statistiche è evidente che incassiamo troppi gol, perciò stiamo lavorando tanto sulla solidità della retroguardia. In secondo luogo, stiamo cercando di migliorare l’attacco perché arriviamo spesso in porta, ma a volte manca la giusta cattiveria. Non essere al completo ha comportato inevitabilmente alcune carenze, eppure – assicura Belam in chiusura – quando il gruppo sarà compatto, faremo grandi cose”.
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