Sproloquio Notturno

Rieccomi qua, torno a scrivere per la vostra gioia dopo parecchio tempo, penso almeno un paio di anni.
Ci sarebbero tante cose da dire, ma del resto a pensarci bene non è che siano poi cambiate tante cose dall’ultima volta: a livello politico e sociale stiamo sempre al livello di 2-3 anni fa, forse con qualche euro ancora in meno ad allora; in Formula 1, che non seguo dai tempi di Senna, so che vincono tutti tranne che le Ferrari; in MotoGP vincono sempre gli spagnoli; nel calcio è sempre la stessa solfa: Juventus che passa l’asfalto al resto d’Italia ogni anno, poi in Champions esce ma facendo figure più belle rispetto agli anni di Andonio Gonde; l’Inter che ogni anno parte per lottare per il titolo e invece arriva a novembre che ha già cambiato allenatore e ha rimediato figuracce in giro, è riuscita a perdere anche con una squadra mai sentita prima, Hapoel Beer Sheva; il Pescara alterna cavalcate trionfali in cadetteria per poi accumulare sonore debacle in Serie A; Lapo continua a pippare e farsi inchiappettare dai trans: tutto invariato praticamente. E allora che cosa mi rimane da scrivere? Che Trump ha vinto le elezioni americane? Che il 4 dicembre ci sarà un referendum? Che ogni domenica al Fantacalcio vengo purgato da autogol dei miei giocatori, oppure da Chiellini che fa doppietta, oppure da Masiello che segna, oppure da Gobbi, si Gobbi, uno che non segnava nemmeno quando faceva gli Allievi provinciali ha segnato un gol in serie A e ovviamente il mio avversario di turno lo aveva schierato?
No signori, niente di tutto ciò, la vita va presa sempre col sorriso e ci sono cose più serie ed importanti di queste che ho citato e visto che l’anno 2016 è stato abbastanza sfortunato per me e chi mi gira intorno chiedo soltanto che tutto torni a posto e nel miglior modo possibile, a costo di subire ogni domenica gol anche da Paletta e Gastaldello.