Goodbye 2013

E un altro anno se ne va, the days are falling by like the rain cantavano gli Oasis. Il 2014 è arrivato, chissà cosa ci porterà, speriamo solo buoni eventi. L’anno che ci sta per abbandonare, sportivamente parlando, è stato un anno molto importante: la Juve ha vinto il centosessantesimo scudetto della sua storia, il Pescara è riuscito a fare solo 2 punti in un girone di ritorno intero, la Juve che ha fatto 46 punti (frutto di 15 vittorie, 1 pareggio ed una sola sconfitta rocambolesca a Firenze), il Pescara che dopo un inizio in sordina ha realizzato uno straordinario filotto che lo ha riavvicinato al vertice della serie B, ed ancora la bellissima figura della nazionale italiana in Confederations Cup, la vittoria all’esordio mondiale in Motogp del più giovane di sempre Marc Marquez, l’ennesima conferma in Formula 1 della Red Bull e di Vettel. Ma il 2013 è stata un’annata importante anche a livello locale, c’è stato il mio temporaneo rientro nel calcio, c’è stata la vittoria delle Lobsters nel campionato nazionale di Football americano femminile.

In un paese, il nostro, in cui si sta attraversando uno dei periodi peggiori a livello economico e sociale, lo sport ricopre ancor più un ruolo importante per cercare di distogliere l’attenzione dai moltissimi problemi quotidiani; già in passato lo sport ha sempre svolto la veste di ambasciatore: la storia racconta che una vittoria di Bartali al Tour de France salvò l’Italia dalla rivoluzione civile. Ecco, il mio augurio per il 2014 è che si riesca a migliorare tutta la situazione, che le persone riescano a vivere in maniera dignitosa con le loro famiglie e che tutti i politici (nessun escluso) muoiano soffrendo, compresi i loro familiari. Il tutto naturalmente sempre accompagnato dalle vittorie della mia Juve (maledetto scoppato cornuto di Wesley Snejder), da una buona prestazione al mondiale della nostra Italia, da un bel risultato in campionato del Pescara e dalle vittorie delle Lobsters (di cui mi sono ripromesso di andare a vedere almeno una partita o allenamento anche se di Football sono competente come Aldo Biscardi in diritto commerciale) e del Rapid a cui nonostante tutto auguro di raggiungere la tanto sospirata promozione, con o senza di me lo sapremo nel 2014! A tutti un sereno Natale ed un felice anno nuovo.