Fedeli alla tribù S01E06

Distorsione. Tre mesi. Cazzo.
Novembre è un mese di merda. Piove e da queste parti non è una grande novità, Cavani ed Hazard out, un colpo non solo al tasso tecnico ma anche alla vostra fiducia.
Riunione tecnica.
“Lukaku è in grado di reggere una partita intera?”, chiedi ad Andrea.
“Non ha problemi, scordati che possa giocare come Hazard o Cavani. Parliamo di forza bruta e corsa, non ti finte e dribbling in corsa.”
Annuisci.
Ti alzi e vai negli spogliatoio, per la rifinitura di domani è necessario che i giocatori sappiano chi scenderà in campo. Entri nello spogliatoio e fai chiudere al porta. “Tutti qui.” Scorri per un attimo la lista.
“Cech, Luiz, Terry,Ogbonna. Pogba, Parolo e Ramirez. Mata, Torres e Lukaku.”
Silenzio. Immobili.
“Non c’è spazio per chi non crede la fuori, siamo in trincea. Mi aspetto corsa, contrasti duri e attenzione.”
Li lasci a Fabio e Andrea, per rincuorarli, per sostenerli.
“Boss”, l’accento della Castiglia.
“Posso parlarle”, il suo inglese è decisamente ottimo. Lo fai accomodare nel tuo ufficio, lui rimane in piedi nella divisa d’allenamento sporca di fango. “Grazie per l’occasione, non la deluderò.” Sorridi al pensiero di volerne altri 10 come lui e non dovresti più cercare oltre. “Divertiti lì fuori, è tutto quello che ti chiedo”.
Non rallentate la marcia, Lukaku segna a raffica imbeccato da un ispiratissimo Mata, gli spazi che si aprono nelle difese avversarie sono il paradiso per attaccanti come Torres. I tuoi ragazzi infortunati possono riprendersi con calma, non molliamo la presa dai nostri obiettivi stagionali. C’è qualcuno però che non sembra felice. Le giornate passate sul divano a consumarsi il culo mentre il ginocchio bloccato aspetta di guarire. Il suo procuratore gli riempie le orecchie di veleno, da li la mente s’annebbia, il giudizio arranca e quando il medico ti dice che può allenarsi, il ragazzo che vedi trottare intorno al terreno di gioco non è lo stesso ragazzo di qualche mese prima. Non vuoi rischiarlo, lo lasci fuori per due importanti match di Coppa e per un turno infrasettimanale di campionato. Gioca Pjanic che hai fatto prelevare dalla Roma per 18 milioni di Euro alla riapertura del calcio mercato a Gennaio. Dall’Italia che continua ad offrirti anche part-time la panchina della Nazionale è arrivato anche Pedro Obiang, la Sampdoria è in Serie B e lui non vedeva l’ora di cambiare aria. Enoh stenta in Inghilterra e hai bisogno di dare profondità alla tua panchina. I giornali si lamentano che hai quasi quaranta giocatori e che ne usi solo una ventina. Peccato non dicano anche che gli altri venti che non scendono in campo non sono all’altezza di farlo per te e per questa squadra.
“Se qui non c’è più posto per me…”, di quell’intervista ad Eden Hazard non riesci a leggere altro perché al telefono c’è Federica che t’avverte che un emissario del Barcellona sta arrivando per trattare il trasferimento del tuo miglior trequartista.